Si chiude nel migliore dei modi la stagione casalinga della Roma. Nel penultimo turno di campionato, i giallorossi sconfiggono per 3-0 il Chievo e continuano la rincorsa al “miracolo” secondo posto. Lo fanno con una grande prova corale, davanti ad un Olimpico finalmente pieno, come praticamente mai in questa stagione. La squadra è stata capace di portare in campo tutti i dettami proposti da Spalletti, riuscendo ad eludere il sistema difensivo di un avversario davvero ben messo in campo e autore di una stagione assolutamente al di la di ogni più rosea previsione. La chiave tattica, come spesso accade da quando il tecnico di Certaldo siede sulla panchina romanista è stata Radja Nainggolan. Il centrocampista belga è il vero e proprio grimaldello utilizzato per scardinare le altrui resistenze, abile com’è nel giocare tra le linee e a non dare punti di riferimento. Ha il merito di sbloccare subito la partita con una rasoiata in scivolata che al 18′ batte Bizzarri, già autore di un paio di parate importanti.
Rimpolpato il suo bottino personale, il ninja si dedica anima e corpo alla riconquista dei palloni, strappando 5 volte la sfera dai piedi dei clivensi e vincendo 6 duelli. Da quando è arrivato nella Capitale ha avuto la capacità di migliorarsi anche dal punto di vista dell’educazione del piede, come testimonia la percentuale di passaggi riusciti (91.9%) sugli 86 tentati. Da tempo al centro di insistenti voci di mercato, ha mostrato ancora una volta come una sua eventuale cessione in estate sarebbe un’operazione avventata e francamente sbagliata, se l’obiettivo della società è quello di crescere e non di buttare giù ogni volta quello che di buono si è costruito. Ripartire da Nainggolan sarebbe la mossa giusta per dare a tutto l’ambiente e non solo, il segnale che questa Roma vuole realmente essere competitiva per i massimi obiettivi.
Voto: 7.5
