La Roma si regala un sogno, tramutando la paura in realtà. Le lacrime di gioia, le urla e i festeggiamenti finali, sono il sottofondo emotivo e sonoro di una serata storica, leggendaria, che vede i giallorossi dominare, deturpare, abbattere il Barcellona pluridecorato di Messi e volare così in semifinale.
A segno Edin Dzeko, mostruoso trascinatore, ma soprattutto De Rossi e Manolas, autori dei due sfortunati autogol dell’andata. I meriti assoluti a Eusebio Di Francesco, capace in 3 giorni di tirare fuori dal cilindro un nuovo sistema di gioco che ha esaltato le caratteristiche di ogni singolo calciatore
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