All’andata era stato proprio lui a metterla subito in discesa, con la sua quinta doppietta stagionale. Poi, però, qualcosa nella ripresa si inceppò e la Roma faticò a portare a casa la vittoria. Stasera Edin Dzeko provera a ripetersi per rimettere in sicurezza il secondo posto della Roma e per conquistare un primato di tutto rispetto: superare i 26 gol in campionato con cui Francesco Totti nel 2007 vinse la Scarpa d’oro e arrivare a 37 reti stagionali, superando anche il suo record personale di reti (36), stabilito con il Wolfsburg, in Bundesliga, nella stagione 2008/09.
Nel frattempo il tecnico Luciano Spalletti torna sul capitolo futuro: «C’è il risultato finale che determinerà molto, in queste partite può cambiare l’idea che ti sei fatto dell’altro e viceversa. Alla fine poi ci si confronterà e se sarà il risultato voluto, vorrà dire che tutti avremo fatto il nostro lavoro al massimo. E ci sarà la possibilità di lavorare in maniera importante in futuro». Sembra una retromarcia rispetto alle parole dei mesi passati che aprivano a un possibile addio. Spalletti aspetta di capire alcune situazioni (Inter su tutte), ma se non dovesse concretizzarsi nulla di ciò che pensa, potrebbe anche decidere di restare. Sempre che la Roma, a quel punto, lo voglia ancora
