CGR REWIND – Primo “giorno di scuola” per la Roma versione 2019-2020. 28 giocatori, tra Prima squadra e primavera, si sono radunati infatti oggi a Villa Stuart per le visite mediche di rito. Unici assenti Perotti e Nzonzi che le sosteranno nei prossimi giorni. Pastore, rispondendo alle domande di cronisti e tifosi presenti, ha affermato che resterà nella capitale, mentre è sempre più vicino all’addio El Shaarawy: il faraone ha ricevuto un’offerta ancora più sostanziosa dallo Shanghai Shenhua, ma è ancora da definire l’accordo tra i club. Ad occuparsene sarà Gianluca Petrachi, da oggi ufficialmente direttore sportivo della Roma. “Una sfida allettante e molto stimolante” le prime parole rilasciate al sito della società dopo la firma fino al 2022. In uscita occhio anche alla situazione Zaniolo, su cui è sempre vigile la Juve. 35 i milioni offerti dai bianconeri, ritenuti insufficienti dai capitolini. Nonostante le voci in uscita, per i due rimane in piedi la possibilità del rinnovo. Chi ha già salutato è, invece, Daniele De Rossi: l’ex capitano sta sciogliendo le ultime riserve e nei prossimi giorni deciderà con chi proseguirà la sua carriera e, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà una società di Serie A. E Totti? “Insieme a Buffon potrebbe fare il team manager della Nazionale” ha suggerito Abete. In entrata, infine, si aspetta la decisione di Jordan Veretout, conteso dai giallorossi e dal Milan, oltre all’ipotesi Napoli sullo sfondo. Altre 48 ore circa e il centrocampista viola farà la sua scelta. Capitolo Manolas-Napoli: la contropartita giusta per sbloccare l’affare potrebbe essere Diawara, favorevole a un passaggio nella capitale.
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