CONFERENZA STAMPA – È il giorno di Clement Grenier. Il centrocampista, arrivato a gennaio in prestito dal Lione, è stato presentato ai cronisti nella sala stampa di Trigoria. Queste le sue dichiarazioni:
Massara: “Grazie a tutti per essere venuti. Abbiamo acquistato Grenier per rinforzare la nostra squadra, è un talento del ’91. Due anni e mezzo fa ha avuto alcuni problemi fisici che lo hanno frenato, ma ora li ha completamente superati e qui avrà l’occasione di rilanciarsi. Ha già grande esperienza, essendo stato capitano del Lione, e con partite alle spalle anche in Nazionale”
Come è stata la tua prima settimana a Roma e che impressioni hai avuto?
“Molto bene, ho avuto la fortuna di ricevere una splendida accoglienza da parte di tutti. Sono contento di essere qui e di aver ricevuto la fiducia del club”
Quanto gli infortuni hanno rallentato il tuo percorso di crescita?
“Ho avuto due infortuni seri, uno che mi ha impedito di giocare il Mondiale brasiliano del 2014. Questo però è il passato, e mi ha aiutato a forgiare il mio carattere. Da un anno e mezzo sto bene, e spero di non avere più infortuni, anche se fanno parte della carriera di un calciatore, e mi hanno permesso di lavorare bene”
Perché non giocavi più con il Lione?
“In parte gli infortuni che mi hanno condizionato, quando sono tornato c’era tanta concorrenza a centrocampo e non rientravo più nei piani dell’allenatore. Quest’esperienza mi ha forgiato. Per me è una domanda complicata, perché non ho capito neanch’io perché sono finito fuori dai loro piani, ma io ho continuato a lavorare per ritagliarmi il mio posto. Ora qui alla Roma voglio dimostrare che si sono sbagliati, e c’è rammarico per come si è chiusa l’avventura”
Come è nata la trattativa per venire alla Roma?
“Credo sia stata soprattutto la volontà della Roma di prendermi, io sono felice di essere in uno dei più grandi club del mondo, e l’accordo si è concluso in breve tempo”
Massara: “Vorrei ringraziare Clement perché lo seguivamo da tempo e lui ha voluto fortemente venire qui, rifiutando offerte importanti”
Come giudichi la Serie A? Hai parlato con Pjanic?
“Il campionato italiano è molto competitivo, tattico ma anche fisico. La Juventus ha vinto gli ultimi campionati, ma credo la Roma sia molto vicina e proveremo a superarla. Questa squadra merita di vincere, e già nei primi allenamenti ho visto che abbiamo un grande potenziale e possiamo ottenere dei successi. Ho parlato con Pjanic e Yanga-Mbiwa, ed entrambi mi hanno consigliato di venire, spendendo parole bellissime per il gruppo, per la città. Mapou soprattutto mi ha parlato del derby, lui ha segnato un gol decisivo e mi ha raccontato l’importanza della partita”
Il prestito è libero o ci sono condizioni per riscattarlo?
Massara: “C’è un semplice diritto”
Batti meglio tu o lui le punizioni?
“Ho già parlato con il mister di quello che potrà essere il mio ruolo. Sono polivalente, ho giocato in tutti i ruoli del centrocampo, e voglio mettermi al servizio della squadra. Mi piace calciare le punizioni, ho avuto la fortuna di avere un maestro come Juninho, sono un’arma in più per vincere le partite, ma qui ci sono già grandi specialisti, a partire da Totti”
Cosa aggiunge Grenier a questa squadra?
Massara: “Aggiunge qualità e completa un reparto che forse non era molto ricco, considerando i tanti impegni ravvicinati e i nostri obiettivi. Con la sua duttilità darà una grossa mano alla squadra”
Quanto spazio pensi di avere considerando che non puoi giocare in Europa League? Questo per te è un punto di partenza o di arrivo?
“Spetterà a me dare il massimo in allenamento per ritagliarmi il mio spazio. Ci sono tante partite da giocare, spero la Roma possa arrivare più in fondo possibile, e raggiungere gli obiettivi. Questa squadra mi aiuterà a crescere, voglio restare qui il più a lungo possibile. Voglio anche tornare in Nazionale, e quest’obiettivo passa attraverso un grande club come la Roma”
In questi primi allenamenti chi ti ha impressionato di più? Un parere su Francesco Totti?
“Mi ha impressionato tutta la squadra, l’intensità con cui ci si allena. Ci sono grandissimi campioni, giocatori di esperienza come De Rossi e Totti. Totti ha esperienza pluriventennale, ha fatto la storia e giocarci affianco è un sogno che realizzo. Ascolto i loro consigli per continuare a crescere”
