DENVER – Nella prima partita del gruppo A della Guinnes International Champions Cup, la Roma affronta il Manchester United presso lo stadio Sports Authority Field at Mile High. I red devils di Louis Van Gaal, hanno cambiato struttura e modulo di gioco, e dopo decenni di difesa a 4 sono passati al 3-4-1-2. Il Manchester arriva dalla vittoria per 7-0 contro i LA Galaxy, mentre i giallorossi dal successo conquistato sul Liverpool per 1-0 a Boston.
La gara si disputerà alle 14:10 ora locale (22:10 italiane), con una temperatura oltre i 30 gradi, che ha portato Van Gaal a lamentarsi moltissimo per questa scelta d’orario.
Curiosità: alcuni tifosi giallorossi attendono la squadra fuori dall’albergo, prima della partenza per lo stadio. Tra questi un giovane tifoso che ha guidato 17 ore per raggiungere dal Messico la città di Denver – FOTO TWITTER AS ROMA
FORMAZIONI UFFICIALI
ROMA 4-3-3 : Skorupski, Calabresi, Benatia, Romagnoli, Emanuelson; Keita, Uçan, Paredes, Florenzi, Destro, Iturbe. All. Garcia
A disp.: Lobont, Svedskauskas, De Sanctis, Golubovic, Cole, Nainggolan, Castan, Ljajic, Borriello, Totti, Pjanic, De Rossi, Somma, Balasa, Capradossi, Pettinari, Sanabria
MANCHESTER UTD 3-5-2: Johnstone; Jones, Evans, Blackett; Valencia, Cleverley, Herrera, James Reece, Welbeck; Mata, Rooney. All. Van Gaal
A disp.: De Gea, Rafael, Smalling, Lindegaard, Hernandez, Nani, Young, Fletcher, Kagawa, Shaw, Zaha, Lingard, Keane, AMos, Keane
Arbitro: Allen Chapman
Assistenti: Muschik -Nelson
TABELLINO:
GOL: 35′ Rooney, 38′ Mata, 44′ Rooney (r), 75′ Pjanic, 88′ Totti
CARTELLINI: Ammoniti: Calabresi (R), Young (M),
PREGARA:
Ore 12:47 (20:47) – la Roma è arrivata allo stadio, come testimoniato da un video che riprende l’interno dell’impianto di Denver, postato sul profilo Vine del club – GUARDA VIDEO QUI
Ore 13:10 (21:10) – Sopralluogo sul campo per le due squadre – FOTO AS ROMA
Ore 13:30 (21:30) – Inizia il riscaldamento delle due squadre
CRONACA PRIMO TEMPO:
Le squadre scendono in campo: vista l’assenza di De Rossi e Totti, è Mehdi Benatia ad indossare la fascia da capitano, come nella scorsa stagione. Un altro segnale chiaro della sua più che probabile permanenza in giallorosso.
Prima maglia rossa, griffata nike con pantaloncino bianco per i giallorossi. Completo integralmente bianco per i red devils.
Inizia la gara con la Roma in possesso di palla. Incredibile opportunità per la Roma al 1′ con Destro lanciato in profondità da Uçan, pallonetto sul portiere in uscita, palla che in maniera beffarda rimbalza davanti alla porta vuota ed esce alta.
Ancora Roma al 3′ con Florenzi che dal limite calcia alto, da buonissima posizione.
Al 17′ errore in disimpegno di Skorupski pressato da Welbeck, pallone in mezzo per Rooney, anticipato molto bene da Romagnoli.
Ottima Roma in questa prima parte di gara, nonostante il Manchester, in perfetto stile Van Gaal, provi ad imporre il proprio possesso palla, funziona bene il pressing alto dei giallorossi, soprattutto di Florenzi e Uçan.
Al 22′ il primo time out, richiestissimo da Van Gaal in conferenza stampa, i giocatori si dissetano con i due tecnici che danno delle indicazioni.
Al 32′ altro scatto di Destro in profondità, ancora posizione regolare, un po’ lento questa volta il marchigiano, recuperato da un avversario, arriva però Florenzi, sinistro secco e potente, ma troppo centrale.
Al 35′ al primo tiro in porta lo United passa: Rooney riceve sulla tre quarti e in due secondi si gira e calcia all’incrocio dei pali dai 30 metri, euro gol del centravanti inglese e 1-0 del Manchester.
Ancora i red devils vicini al gol con Mata, servito in profondità, sinistro debole, che Skorupski respinge in angolo.
Al 38′ 2-0 del Manchester con un pallonetto splendido di Juan Mata, su assist di Rooney da lontano, la Roma protesta per un presunto fuorigioco
Al 44′ rigore per il Manchester procurato da un fallo di Emanuelson su Welbeck: parte Rooney e gol col destro, doppietta per lui, 3-0 pesante e non meritato per la Roma.
CRONACA SECONDO TEMPO:
Tanti cambi per la Roma: entrano Castan, Nainggolan, Cole, Somma e Ljajic al posto di Romagnoli, Paredes, Calabresi, Emanuelson e Iturbe.
Al 48′ ancora Destro che riceve da Florenzi all’interno dell’area, doppio dribbling e tiro da posizione defilata sull’esterno della rete.
Tanti cambi anche nello United, fuori Rooney, Welbeck e Mata tra gli altri.
Al 53′ grande invenzione di Ljajic sulla destra, palla al centro per Florenzi che impatta il pallone quasi di stinco, palla a lato.
Ci prova anche Uçan, tiro dalla distanza ma palla sul fondo. La Roma gioca meglio in questa ripresa, con maggiore autorità, vista la presenza in campo di diversi titolari in più.
Al 66′ altra girandola di cambi: Balasa, Totti, Borriello, Sanabria e Pjanic, fuori Uçan, Keita, Destro, Florenzi e Benatia.
Incredibile al 75′: Pjanic riceve palla all’interno della metà campo giallorossa, da oltre 60 metri scorge fuori dai pali il portiere avversario e con una parabola meravigliosa realizza dalla distanza siderale. 1-3 meritato della Roma, magia del bosniaco.
83′ palo clamoroso di Castan che sfrutta la sponda di Borriello, palla alta e rovesciata del brasiliano, che si stampa sul palo interno, Roma sfortunata.
All’88 calcio di rigore per la Roma e gol di Francesco Totti che fulmina col destro il portiere avversario.
Finisce 3-2 per lo United, nonostante il forcing finale dei giallorossi. Grande reazione della Roma nella ripresa, agevolata dall’accesso sul terreno di gioco di molti titolari, su tutti Nainggolan, Castan, Pjanic e Totti.
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