IL PUNTO DI MAGO ALBERTO – Arriva la prima vittoria in campionato per la Roma targata Fonseca ed arriva pure il primo gol in assoluto nella storia del campionato italiano da parte di un calciatore armeno e lo timbra il neo acquisto giallorosso Mkhitaryan. Non è una Roma “double-face “ ma una Roma “tre-quarti”, nel senso che nei primi 3 quarti di gara soprattutto nel primo tempo i giallorossi sono scintillanti e devestanti. Nella ripresa i giallorossi iniziano sempre forte (colpendo 2 legni) per poi calare vistosamente a livello fisico e mentale nell’ultimo quarto di gara appunto, dove il Sassuolo va in gol 2 volte con Berardi. La Roma vince la contesa 4-2 , chiudendo la prima frazione di gioco sul 4-0 cosa che non gli capitava dal 2008. Ma i primi 45 minuti dell’11 giallorosso sono da mandare in dvd a Coverciano. Squadra corta, aggressiva, che porta un pressing efficace ed asfissiante a soffocare la manovra dei neroverdi e con trame di verticalizzazioni e triangolazioni palla a terra , sfruttando sovente le fasce che strappano giustamente applausi a scena aperta ai circa 30.000 tifosi presenti sugli spalti dell’Olimpico. Da segnalare tra i singoli le prestazioni di Lo. Pellegrini (sotto gli occhi del CT R. Mancini) dell’armeno Mikytharhyan e l’ottima prova di Veretout a centrocampo. Che finalmente in quel reparto nevralgico la Roma abbia trovato l’uomo giusto al posto giusto? Quanto all’allenatore Fonseca rivolgiamo i complimenti per i costanti progressi e per l’empatia che ha instaurato col gruppo e lo invitiamo a non sottovalutare l’ultimo quarto di gara ed a farne buon pro. Ma da persona intelligente che è, siamo certi che saprà bene come e dove intervenire a tale riguardo.
