Ieri per la prima volta dal 29 settembre Lorenzo Pellegrini ha tolto le stampelle. È andato a Trigoria come tutti i giorni per fare fisioterapia camminando senza supporti. In mattinata gli sono stati tolti i punti dopo l’intervento al quinto metatarso. Come riporta il Corriere dello Sport, da oggi comincia la seconda fase del recupero: per due settimane potrà lavorare in piscina e in palestra. A fine ottobre dovrebbe avere il via libera per tornare a correre. Il giocatore dunque continua a lavorare con l’obiettivo di rientrare entro la fine di novrembre, al massimo il primo dicembre nella trasferta di Verona.
La Roma ha deciso di investire su di lui per il futuro. La società entro la fine dell’anno parlerà del rinnovo del suo contratto, che scade nel 2022 e ha una clausola di trenta milioni da esercitare entro la fine di luglio di ogni anno. La società vuole offrirgli la sicurezza di raggiungere la definitiva consacrazione in giallorosso. Nel suo futuro ci sono la fascia da capitano e la maglia numero dieci. Con la benedizione di Totti, che ha sempre speso parole di elogio nei confronti di quello che considera il suo erede. Attualmente l’ingaggio del giocatore supera i due milioni, compresi i bonus, ma il nuovo ingaggio lo porterà ad arrivare a tre milioni con gli incentivi. Lorenzo è convinto della bontà della sua scelta di restare nella Capitale e della validità del progetto. E spera di poter alzare un trofeo con la maglia che vorrebbe indossare per tutta la carriera.
