FOCUS CGR di Chiara Ivone – La Roma cancella in 90 minuti quanto di buono costruito nelle precedenti quattro sfide prima della sosta, cadendo in casa contro la Spal per 2-0 la Roma, nel primo anticipo del sabato valevole per la 9^ giornata di serie A. Di Francesco si affida nuovamente al 4-2-3-1 con Olsen tra i pali, davanti a lui i centrali Marcano e Fazio; sulle fasce Florezi e Lu. Pellegrini; a centrocampo la coppia Cristante Nzozi, sugli esterni Under ed El Shaarawy, con Lorenzo Pellegrini trequartista alle spalle di Dzeko.
Nel primo tempo la Roma parte forte e costruisce diverse occasioni da gol ma non riesce a sfruttarle. Su tutte un errore clamoroso di Edin Dzeko, lanciato a rete da El Shaarawy, che col mancino non riesce a chiudere in diagonale, bravo Savic a respingere in angolo. Al 38′ il risultato si sblocca: Luca Pellegrini atterra in area Lazzari, Pairetto concede il calcio di rigore e Petagna porta in vantaggio la Spal spiazzando Olsen. La Roma prova a rimanere aggrappata al match, ma la Spal è una squadra viva e chiude il primo tempo senza subire gol. Nessun cambio mentale alla ripresa, la squadra di Di Francesco continua faticare e a non creare occasioni degne di note. Il più pericoloso è ancora Dzeko, capace di sfondare più volte in area di rigore ma senza trovare la porta. Al 54′ El Shaarawy serve al bosniaco l’ennesima occasione d’oro, ma l’attaccante giallorosso sbuccia il pallone a due passi dalla rete.
La Spal non perdona e al 55′ Bonifazi trova di testa la rete del raddoppio anticipando Fazio sotto misura, su assist di Valdifiori. A nulla serve la superiorità numerica, causata dalla follia di Milinkovic-Savic espulso per doppia ammonizione nel giro di trenta secondi. La Roma non reagisce e i ferraresi sfruttano le loro caratteristiche migliori, ripiegando e ripartendo in contropiede. Straordinari un paio di salvataggi di Olsen su Petagna, mentre i giallorossi costruiscono poco o nulla nel finale. Per la Roma era fondamentale dare continuità alle ultime vittorie, invece torna a casa con grande rammarico in questo caldo sabato romano. Nuovo passo falso casalingo, dopo i punti gettati al vento contro Atalanta, Bologna, Chievo Verona e Milan. Con queste prestazioni, la vetta della classifica sembra esser più un’utopia.
