“Ljajic è un giocatore di talento, ma deve impegnarsi ancora di più e non abbattersi se gioca poco“. Queste le parole di Sebino Nela, intervenuto ai microfoni di Radio Manà Sport (90.9 FM), nel corso della trasmissione “1927”.
Cosa pensi di David Villa? Ljajic merita un’altra possibilità?
“Villa è un calciatore straordinario, di spessore, se la Roma lo trattasse lo prenderei di corsa. Ljajic? Deve sorridere di più, l’ironia e lo spirito giusto nel gruppo, nel calcio è fondamentale. Ha grande talento, ma non ha mostrato continuità ancora in carriera. Credo che sia giusto farlo giocare sabato per dargli un’altra chance, poi si faranno delle valutazioni finali al termine della stagione. A Ljajic manca il salto di qualità definitivo, ma la deve vivere in modo diverso, non deve abbattersi se gioca meno, io ci credo ancora, anche perchè Garcia è un allenatore che sa di calcio”.
Il tuo pensiero su Dodò?
“Sabatini crede moltissimo in questo ragazzo, sinceramente a me non ha ancora convinto al 100%, nella fase difensiva deve lavorare ma deve lavorare anche sulla fase offensiva, deve essere più intraprendente, anche Dodò fa parte di quel piccolissimo gruppo di giocatori sotto esame per una riconferma.”
Credi ancora alla corsa Scudetto? Visto il calendario, la Juve non avrà difficoltà per vincere lo Scudetto, c’è poco da fare ormai, rimaniamo vigili comunque”.
Cosa manca a questa Roma per poter competere anche in Europa?
“Ci vuole tanto, ma soprattutto l’esperienza, bisogna capire se si vuole proseguire con questo sistema di gioco, forse potrebbe servire una prima punta importante, però la Roma ha Destro che sta esplodendo, ha una media incredibile, si potrebbe puntare anche solo su di lui. Si può migliorare in tutti i reparti, bisognerà capire come si muove il mercato, il futuro di Pjanic è un rebus al momento, partirei da dietro e cercherei di valutare Maicon nel post mondiale, prenderei un terzino sinistro e uno a destra, un sostituto importante a centrocampo e un sostituto per Gervinho di livello”.
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