SPALLETTI: “Meritavamo di passare, siamo stati ingenui all’andata, c’è mancata la fortuna....

SPALLETTI: “Meritavamo di passare, siamo stati ingenui all’andata, c’è mancata la fortuna. Ho commesso errori in questo blocco di gare”

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Queste le parole di Luciano Spalletti ai microfoni di Sky Sport dopo la gara contro il Lione vinta per 2-1:

“Non ci sono mai recriminazioni, si va fuori, sicuramente nella somma delle due partite, si va fuori perchè si pagano delle ingenuità, in alcuni momenti non si riesce ad avere quel mestiere che vuole queste partite qui o quelle letture che ti danno grandi vantaggi, a volte ci perdiamo come accaduto a Lione dopo esser passati in vantaggio, oppure stasera dei palloni persi che ti fanno fare il doppio della fatica. La squadra complessivamente ha fatto bene, meritava per gli atteggiamenti che hanno avuto, per come sono andate le situazioni, il quarto gol laggiù in fuorigioco, con uno che la devia e va all’incrocio dei pali, non meritavamo di uscire, meritavamo in qualche dettaglio di più anche stasera, alla prima posizione ci fanno un blocco, si perde un uomo e ci fanno gol. Purtroppo ingenuità su diverse situazioni, non vedo la differenza da andare fuori, in quella che è stata la lotta della partita. Laggiù abbiamo smesso di giocare nel secondo tempo, qui non ce l’abbiamo fatta a buttarla dentro, anche andando in vantaggio prima, sarebbe stato più facile, con questo pubblico qui. Non è giusto, ma è segno che ci meritiamo questo evidentemente”

E’ mancato stasera Dzeko?
“Inutile andare a fare ricerche su alcuni singoli, ci può stare che fai una partita meglio e una peggio, l’altro giorno ho lasciato fuori Salah, e si dice che deve giocare sempre, stasera doveva fare di più, ci sono questi sali scendi di rendimento, dove bisogna accettarlo e la prestazione della squadra si prende in esame, la squadra meritava di passare il turno. Se si fa l’addizione di quello che è successo nelle due partite, si doveva passare il turno”

Hai una squadra esperta, con giocatori di spessore internazionale, cosa gli dirai domani?
“Si deve essere corretti: stasera la squadra ha fatto tutto quello che doveva fare, non trovo grandi cose se non in qualche situazione serviva un po’  più di scaltrezza, è mancata solo un po’ di buona sorte, dopo queste occasioni che ci sono capitate. Bisogna tornare a quella precedente per appuntargli qualcosa, ma non si farà, perchè sarebbe altro tempo perso, bisogna ripartire da questa prestazione, mettendoci qualcosa per migliorare, in alcuni momenti siamo poco scaltri, non si valutano le palle mezze e mezze, si perde qualcosa ogni tanto”

In questo ultimo periodo, in generale, cosa è successo nel momento del salto vero di qualità?
“Per come sono andate le gare, in qualche momento potevo azzardare nel fare qualcosa di differente, per creare uno stimolo alla squadra, ma visto che avevano preso una strada dove si era preso un bel ritmo, non volevo togliere certezze. Nella terza partita, come si è fatto a Palermo, ho usato qualche giocatore più fresco. Nella conta delle partite, qualcosa ho sicuramente sbagliato. Molto ha fatto questo gruppo di partite ravvicinate così importanti, capite tutte insieme. La squadra ha fatto un buon calcio, ha sbagliato dei pezzi di partite, come accaduto a Lione o forse contro il Napoli, si sono commessi un paio d’errori pagati a caro prezzo, fanno parte di queste ingenuità che a volte ci capitano come accaduto sul primo gol di Mertens, oppure dei momenti in cui la squadra non riesce ad esercitare il proprio gioco, per uscire da momenti di partite difficili dove gli altri ti pressano. Anche nel derby di Coppa Italia non c’era tutto da buttare, grandi errori non glieli ho visti alla squadra. Abbiamo perso delle partite sicuramente, ma errori clamorosi no”

Prestazione travolgente, forse è mancata la freddezza in alcuni momenti? Questa dote la si compra sul mercato o lavorando ancora? Pensa di poter proseguire questo tipo di lavoro in prima persona?
“Questa è una squadra forte, in alcuni momenti un po’ ingenua, a volte non si trova il mestiere che dovrebbe avere, ma siamo forti. C’è materiale per lavorarci, noi si continua a fare questo fino alla fine dell’anno, poi per quanto mi riguarda non se ne parla più, l’ho detto troppe volte, si viene a noia sennò. Prima o poi andrà fatto questo tempo effettivo: vedere dieci giocatori perdere tempo a terra, è una brutta immagine per lo sport. Sono rimasti dieci volte a terra a posta, bruttissima immagine, una perdita di tempo continua, uno spettacolo bruttissimo, poi si parla dei nostri arbitri, è stato rotto il ritmo della partita e non si riesce a trovare più le distanze”

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