Al fianco di mister Spalletti in conferenza stampa si presenta Stephan El Shaarawy. Queste le sue dichiarazioni:
Come va il tuo inizio di stagione?
“Io direi diverso dall’anno scorso, ma a livello di sensazioni e a livello fisico bene. Ora il mister ha fatto altre scelte, in squadre del genere è chiaro ci sia la concorrenza, ma sono assolutamente sereno. Mi sto allenando bene e penso a continuare a dimostrare quello che sono e ritagliarmi un posto da titolare”
In cosa senti di poter migliorare il tuo gioco?
“Sicuramente nell’essere più concreto quando arrivo nella tre quarti avversaria, essere più decisivo. L’ho sempre detto poi che voglio migliorare con il sinistro”
Anche dal ct Ventura non sono arrivati bei segnali per te. Cosa puoi fare per migliorare e ritrovare il posto?
“Io ho sempre detto che per me il ruolo non è un problema. Posso anche fare il quinto a sinistra, anche perché a me piace tornare in difesa. Ho sempre rispettato le scelte del mister, ma per tornare in Nazionale devo prima far bene qui”
Domani sono previsti circa 15mila spettatori. Quanto vi pesa giocare in questo clima? Vuoi fare anche tu un appello ai tifosi?
“Io mi auguro che l’Olimpico torni a riempirsi perché abbiamo bisogno del loro sostegno, sappiamo quanto è importante la loro forza. Per noi sono un valore aggiunto e mi auguro che presto possano tornare a riempire lo stadio”
In questo avvio di stagione cosa è mancato alla squadra? Forse continuità?
“Io son sempre stato consapevole della forza della squadra. Ci è mancata la continuità, anche negli anni passati. Quando sono arrivato lo scorso anno questa continuità siamo riusciti ad averla e abbiamo ottenuto grandi risultati. Vogliamo ritrovarla anche adesso, abbiamo dei grossi valori e penso che molto dipenda da come ci approcciamo alla partita e dalla testa che ci mettiamo. Sul livello tecnico possiamo giocarcela con tutti. A Napoli abbiamo fatto una grande gara, 3 gol e meritavamo anche qualcosa in più. Abbiamo un grande allenatore e possiamo fare solo bene”
Per te è più difficile determinare la gara a partita in corso?
“Si, penso che per ogni calciatore la fiducia e la continuità siano due cose fondamentali. Entrando a partita in corso è più difficile incidere, però le scelte le fa il mister e noi dobbiamo rispettarle. Anche 10 minuti possono bastare per cambiare la partita. Io continuo ad allenarmi bene per cercare di mettere in difficoltà il mister; lui stesso è rimasto contento di come sono entrato nelle ultime gare e io devo cercare di sfruttare l’occasione di domani”.
