Virtus Roma, befana agrodolce: vittoria (100-81) contro Legnano

Virtus Roma, befana agrodolce: vittoria (100-81) contro Legnano

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Virtus Roma-Axpo Legnano 100-81 (22-17, 47-44, 69-62)

Virtus Roma: Spizzichino ne, Alibegovic 12, Lucarelli ne, Chessa 5, Moore 28, Sandri 15, Baldasso 10, Saccaggi 8, Landi 2, Sims 20, Matic ne. All. Bucchi.

Axpo Legnano: Raffa 16, London 23, Bozzetto 13, Bianchi 2, Ferri 9, Berra ne, Bortolani 15, Serpilli 3, Corti ne, Coraini ne. All. Mazzetti

E’ agrodolce la befana della Virtus Roma, che nell’ultima giornata del girone d’andata batte Legnano al PalaEur, qualificandosi però da seconda alle Final Eight di Coppa Italia (avversaria ai quarti sarà la Tezenis Verona di Dalmonte), in virtù della vittoria di Bergamo che ha il vantaggio dello scontro diretto. Non poche le sofferenze, però, per i ragazzi di Piero Bucchi che nel primo tempo, a fronte di un attacco tutto sommato vivo, incontrano parecchie difficoltà in difesa, soprattutto contro l’ex Raffa (16 alla fine) e London (23+8). A differenza della gara contro Scafati, Moore trova continuità per tutti i 30 minuti in campo, conducendo prima alla rimonta e poi sigillando il punteggio con canestri tanto spettacolari quanto preziosi. Il Folletto americano chiude con 28 punti, 4 rimbalzi, 8 assist e 7 falli subiti, mostrando ancora una volta le enormi potenzialità a disposizione. Giornata in ufficio per Henry Sims, che confeziona la doppia-doppia d’ordinanza con 20 punti e 10 rimbalzi. Splendide prove, in momenti diversi della partita, per gli italiani. Sandri, ad esempio, con una difesa ai limiti della perfezione (3 recuperi), impreziosisce il suo pomeriggio con 15 punti di pregevole fattura. Idem dicasi per Alibegovic, chiamato a confermare l’ottimo momento, pronto con 12 punti ed una presenza importante sotto i tabelloni. Triple importanti per Baldasso (10), bravo a togliersi di dosso le scorie di domenica scorsa. Da segnalare anche Saccaggi (8) in grande ripresa dopo il complicato infortunio muscolare. Roma vince la lotta a rimbalzo (37-35), tirando meglio da tre (45%-27%) e sfruttando di più la circolazione di palla con 21 assist a fronte dei 13 degli ospiti. Molto partecipe il pubblico del PalaEur, con l’iniziativa del Teddy Bear Toss, regalando un sorriso ai bimbi meno fortunati con il lancio di tantissimi peluches in campo al primo canestro segnato.

La partita. Inizio molto equilibrato, con difese non troppo concentrate a fronte invece di attacchi tutto sommato godibili. Legnano si presenta dal primo minuto con una difesa a zona che da un certo punto di vista sorprende Roma, con Raffa e London rebus irrisolvibili. Moore però è in partita e dal 12-12 del 6′ la Virtus piazza un 8-0 che la porta sul 20-12 al 8′. Altra tripla di London e si va al primo intervallo sul 22-17. Nel secondo quarto Legnano scappa da tutte le parti, i padroni di casa non riescono ad arginare la vivacità e la sfrontatezza di Raffa e il parziale di 0-8 da ai rossi il vantaggio (24-25) al 12′. Baldasso e Sandri segnano e Roma al 14′ torna in testa (32-29), ma è ancora Legnano a prendere in mano la partita, con i canestri di Ferri e Raffa buoni per il +6 (32-38) al 16′. Alibegovic sveglia i suoi, Landi e Saccaggi lo seguono con Moore che sigilla, con un gioco da tre punti, il +5 (47-42) al 19′. 2/2 di Bortolani dalla lunetta e si va al riposo lungo sul 47-44, con Bucchi scuro in volto.

Al rientro dagli spogliatoi è un’altra Virtus in campo, con tanti palloni recuperati ed una voglia di spaccare la gara da grande squadra. 5 punti in fila di Saccaggi, Sandri e Sims segnano e al 24′ il vantaggio tocca la doppia cifra (61-51). Continua a ballare tra i 9 e gli 11 punti il margine tra le due squadre, con Alibegovic grande protagonista sotto i tabelloni. Ancora Moore a dare il +9 ai suoi (69-60) ma capitan Ferri è preciso dalla lunetta tanto da tenere comunque a contatto Legnano (69-62) alla penultima pausa. In apertura di ultima frazione London accorcia ancora (71-66), ma sono ancora i fratelli d’Italia di Roma a suonare la carica. Sandri difende e segna, Baldasso e Chessa lo imitano, con lo stesso numero 12 ad inchiodare al ferro, al 34′, il + 13 (82-69). E’ la fuga definitiva, perché ancora Sandri al 37′ mette la tripla del 90-77, così Legnano molla l’acceleratore ed il vantaggio aumenta, per le pastarelle di Sandri che segna dalla lunetta il centesimo punto.

Il commento di coach Piero Bucchi al termine del match: “Siamo una squadra che s’impegna ogni settimana, abbiamo parlato dopo la sconfitta contro Scafati e ricordato quali sono le nostre priorità. Oggi la squadra ha fatto una buona partita ed era il modo migliore per guardare avanti, in questo campionato molto equilibrato e con diverse squadre buone; dobbiamo essere bravi ad avere una continuità che forse ci è mancata nell’ultimo mese”.

Il commento di Andrea Saccaggi al termine del match: “Partita che inizialmente abbiamo giocato un po’ sottotono ma poi fortunatamente nel secondo tempo, aumentando l’aggressività anche in difesa, siamo riusciti a vincere. Venivamo dall’ultima partita che ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca, avevamo voglia di rivalsa, in settimana ci siamo allenati intensamente e abbiamo reagito bene”.

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