Virtus Roma, follie del sabato sera: vittoria in rimonta (73-79) a Biella

Virtus Roma, follie del sabato sera: vittoria in rimonta (73-79) a Biella

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Pallacanestro Biella-Virtus Roma 73-79 (26-21, 49-41, 63-52)

Pallacanestro Biella: Torgano 3, Harrell 19, Vildera 4, Nwokoye, Chiarastella 3, Saccaggi 15, Sims 17, Bertetti ne, Wheatle 11, Pollone 1. All. Carrea.

Virtus Roma: Alibegovic 12, Lucarelli ne, Chessa 5, Moore 18, Sandri 10, Baldasso 6, Saccaggi 2, Landi 7, Sims 14, Santiangeli 5. All. Bucchi.

Torna alla vittoria la Virtus Roma, che dopo il rovinoso stop di Bergamo di domenica scorsa, espugna l’Hype Forum di Biella con una rimonta che ha dell’incredibile. Nella terza giornata del Girone Ovest della Serie A2, i romani vanno contro ogni logica matematica rimontando 16 punti di scarto accumulati nei primi 28 minuti, avendone segnati solo 47 e subiti 63 fino a quel momento, piazzando un parziale di 10-32 e volando verso un successo che potrebbe essere un punto di svolta morale della stagione. Grande protagonista virtussino è Nic Moore. Fino a fine terzo quarto è una prestazione deprimente quella del play americano, fatta di forzature ed imprecisione al tiro. Ma i canestri della rimonta hanno tanto della “follia” dell’ex Brindisi, che mostra quanto può fare la differenza in questo campionato, chiudendo poi con 18 punti. Meno efficace del solito in attacco è Sims (14) che però impreziosisce la propria prestazione con 10 rimbalzi, 4 stoppate e 3 assist, chiudendo con un notevole 25 di valutazione. Preziosissimo è Amar Alibegovic, che sta iniziando a far vedere cose davvero interessanti, segnando in un momento nel quale la squadra non gira e chiudendo i suoi 21 minuti in campo con 12 punti e 7 rimbalzi. Sandri realizza solo all’inizio, ma anche lui ha dato il suo contributo con energia e presenza. Menzione necessaria per capitan Chessa, che fa poche cose ma fatte bene, segnando 5 punti durante la risalita, compresa una tripla pesantissima nell’ultimo quarto. Biella vive una serata da incubo, perché proprio non riesce a sbloccarsi tra le mura amiche, nonostante Harrell (19) e Sims (17+7) le consentano di comandare per quasi tutto il match, ben coadiuvati da un Saccaggi (15, 3 rimbalzi e 7 assist) davvero ispirato. Roma la vince di prepotenza, catturando più rimbalzi (33-36 il conto totale) e tirando meglio da 2 (39%-59%), ma deve necessariamente capire che non può permettersi cali di tensione come quelli avuti in Piemonte, perché trovando avversari più lucidi il rischio di cadute rovinose è sempre dietro l’angolo. Mercoledì, alle 20.45 al PalaEur, andrà in scena il Derby con l’Eurobasket, reduce da due successi consecutivi, con l’ex coach Fabio Corbani che vorrà certamente farsi rimpiangere. La Virtus dovrà restare connessa per tutta la partita, iniziando a crescere sotto il profilo del gioco di squadra e della concentrazione diminuendo drasticamente una discontinuità che non può diventare problema cronico.

La partita. Inizia subito forte Biella, che segna tutto e si porta avanti (8-0) al 2′. Dal 13-5 del 4′, Roma rientra con 5 punti in fila di Sandri, per il 13-10 del 5′. I padroni di casa riguadagnano un buon margine (26-19) prima che Saccaggi realizzi gli unici 2 punti della sua anonima serata per il 26-21 della prima pausa. Ad inizio secondo quarto è ancora esiguo il margine tra le due squadre (29-25 al 12′), ma Biella inizia a segnare qualsiasi cosa piazzando un parziale di 10-2 che al 15′ le da la doppia cifra di vantaggio (39-27). Landi, Aibegovic, Moore e Santiangeli firmano un contro break di 0-9 per riavvicinarsi un bel po’ (39-36 al 17′). Non ci stanno però Harrell e Wheatle, che in meno di 1 minuto riportano il divario in doppia cifra (46-36). Moore a 30 secondi dalla pausa lunga riduce di poco il gap (49-41).

Al rientro dagli spogliatoi è sempre Biella ad avere in mano il pallino del gioco, con gli ospiti molto imprecisi dal campo, incapaci di arginare l’attacco rosso-blu. Sims è un rebus irrisolvibile, Saccaggi crea scompiglio ed è proprio una sua tripla al 28′ a dare il massimo vantaggio (63-47) alla squadra di coach Carrea. I liberi di Baldasso e Landi (63-51) sembrano solo un piccolo cucchiaino di miele per un barcollante pugile ormai alle corde. Invece il quarto periodo è assolutamente esaltante, perchè la Virtus inizia una rimonta sino a quel punto inconcepibile per numeri ed energie introvabili. Segna ancora Landi, Baldasso lo imita ma da dietro l’arco e Roma è a -7 (64-57) al 33′. Chessa fa due cose splendide e ne mette 5, completando il sorpasso al 35′ (65-66) con una tripla. Al 36′ il tabellone dice 68-68, con Santiangeli dalla lunga distanza a mettere ancora la testa avanti (68-71). Il solito Sims riaggancia la gara a quota 71 al 37′ abbondante, ma Henry Sims dalla lunetta apre il break decisivo, perchè complici le due triple sbagliate dai biellesi sul 71-73 con Sims e sul 73-75 a 16″ dalla fine con Saccaggi, la Virtus esce dalla seconda trasferta consecutiva con qualche certezza in più e certamente tanto entusiasmo, sperando che la febbre del sabato sera sia solo una spinta positiva.

Il commento di coach Piero Bucchi al termine del match: “Sono stati bravi i miei ragazzi a riuscire a ribaltare una partita che sembrava nettamente in salita. Nell’ultimo quarto abbiamo dimostrato grande lucidità e carattere, che era ciò che ci serviva per portare a casa la partita contro una squadra che ha messo tantissima intensità e aveva la nostra stessa voglia di vincere. È stata una partita sicuramente dura ma una vittoria importante dopo la sconfitta di domenica scorsa”.

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