Virtus Roma, il cuore oltre le difficoltà: vittoria (81-76) contro Latina

Virtus Roma, il cuore oltre le difficoltà: vittoria (81-76) contro Latina

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Virtus Roma-Benacquista Assicurazioni Latina 81-76 (14-18, 39-37, 57-53)

Virtus Roma: Spizzichino ne, Alibegovic 4, Lucarelli ne, Chessa 3, Moore 14, Sandri 4, Baldasso 11, Saccaggi 0, Landi 15, Sims 26, Matic ne, Santiangeli 4. All. Bucchi.

Benacquista Assicurazioni Latina: Lawrence 12, Carlson 19, Tavernelli 10, Cassese 1, Fabi 12, Baldassarre 4, Allodi 5, Cucci 13, Jovovic ne, Ambrosin ne, Cavallo ne, Di Bonaventura 0. All. Gramenzi.

Torna a vincere la Virtus Roma, che dopo l’inopinato stop esterno contro Cassino batte Latina nell’anticipo della ventesima giornata. Sul parquet del PalaEur si palesano ancora le difficoltà fisiche della squadra, che sembra a corto di benzina proprio nel periodo caldo della stagione. Ma, come da titolo, è il cuore virtussino a portarsi a casa la gara, impersonificato dal capitano Massimo Chessa. I 3 punti frutto dell’1/6 dalla lunga distanza sono la cosa meno importante, perché il 10 ha offerto una difesa di commovente intensità, aggiunta ai 5 rimbalzi catturati, di cui 1 in attacco nei minuti che hanno deciso l’esito dell’incontro. Non segna ma mette in ritmo i compagni con 4 assist, confermandosi nel ruolo di specialista che interpreta in maniera esemplare da inizio stagione. Di cuore Chessa, di qualità e fisicità Sims, sontuoso sotto i tabelloni con la doppia doppia da 26 punti e 15 rimbalzi, con 6 falli subiti ed un eloquente 36 di valutazione. C’è tanto anche di Aristide Landi in questa vittoria, che chiude con 15 punti e 7 rimbalzi, mettendo un paio di triple determinanti. Così come è stato positivo l’impatto di Baldasso (11, 5 rimbalzi e 4 assist) chiamato in campo a dare fosforo e un pizzico di follia soprattutto quando Moore, nel finale, è andato in panchina con 5 falli. Proprio il Folletto americano ha messo insieme una prestazione dai due volti, positiva dal punto di vista dei numeri (14 con 5 assist) ma con percentuali al tiro basse (3/12 totale) e alcune ingenuità difensive che potevano costare molto care. Latina ha confermato la profondità del proprio roster con tanti giocatori in doppia cifra, sui quali spicca Carlson (19, 5/11 da tre) uscito però per 5 falli, esattamente come Lawrence (12+8). Sottotono Fabi, sin qui mattatore della stagione nerazzurra, impreciso dal campo (3/11) e mai troppo presente anche per problemi fisici accusati nel fine settimana scorso. La Virtus conquista la lotta a rimbalzo (47-37) sopperendo così alla peggior percentuale al tiro pesante (25%-31%). Ora arriverà probabilmente l’incontro della stagione, domenica sempre in casa contro Bergamo, che dovrà necessariamente essere affrontato in maniera diversa, perchè la difesa che Roma ha mostrato nella serata è stata insufficiente per lunghissimi tratti di gara, aspetto sul quale lavorare privilegiando principalmente la testa dei giocatori.

 

La partita. Roma inizia con le polveri bagnate e probabilmente con ancora addosso le scorie della sconfitta contro Cassino. Latina ne approfitta e si porta avanti di 7 (5-11) al 6′. Vantaggio che resta identico al 9′ (10-17), complice una difesa disattenta e sempre in ritardo, ma nell’ultimo minuto arriva una fiammata che produce un mini parziale di 4-1 che manda al primo intervallo le squadre sul 14-18, un affare per la Virtus. Inerzia che continua anche ad inizio seconda frazione, concretizzata da due triple di Landi e Baldasso per il +2 (22-20) del 12′. Carlson e Baldassarre per il 22-25 del 13′, ripreso subito da Baldasso e Sims per il +1 (26-25) al 15′. Roma però ricala negli errori dell’inizio di gara, ovvero una difesa ai limite del guadabile, cosa che rilancia gli ospiti in un parziale di 0-8 per il 26-33 del 17′. Tripla di Chessa, imitato da Baldasso, tecnico alla panchina di Latina e la Virtus si trova quasi senza accorgersene sul 37-37 al 19.30″. Sul tiro da tre sbagliato da Cassese, Landi lotta a rimbalzo e si guadagna due tiri liberi, trasformandoli, consentendo così ai suoi di andare all’intervallo lungo sul 39-37.

Al rientro dagli spogliatoi però è ancora Latina a partire meglio, riguadagnando quasi subito la testa dell’incontro (41-42) al 23′. Buon momento dei padroni di casa, però, che grazie a 4 tiri liberi di Landi si riportano avanti di 5 (47-42) al 26′. Allunga ancora dalla lunetta la Virtus con Santiangeli (55-49 al 29′), segna però Lawrence, dimenticato in area per il 55-51 col quale si va alla penultima pausa. Nell’ultimo periodo Latina ancora non si arrende e Carlson continua a martellare la retina portando avanti i suoi sul 61-64 al 33′. Nel momento di grande difficoltà arriva la tripla di Moore con il canestro di Sims ed il libero di Landi, buoni per riportare su la Virtus (67-64) al 35′. Gioco da tre punti di Allodi (67-67), Sims e 1/2 di Moore per il 72-69 al 37′. Santiangeli perde una palla sanguinosa e sul ribaltamento di fronte Landi commette un antisportivo. Liberi a segno (72-71) ma Chessa difende eroicamente su Lawrence che commette il quinto fallo sfondando sul capitano. Si va avanti con l’alternarsi delle due squadre dalla lunetta e al 38′ è ancora parità grazie alla tripla di Fabi (76-76). Landi sbatte dentro una tripla di platino e sull’errore di Sims, Chessa si tuffa a rimbalzo offensivo esaltando il pubblico e i compagni. Baldasso fa 1/2 (80-76), Tavernelli sbaglia da tre e Sandri la chiude con l’1/2 che sigilla 2 punti di peso specifico enorme.

Il commento di coach Piero Bucchi al termine del match: “Stiamo recuperando la condizione atletica e lo stato di forma, che durante la stagione può avere degli alti e bassi anche dovuti a qualche acciacco. Stiamo recuperando alcuni giocatori, grazie soprattutto all’eccezionale lavoro di tutto lo staff medico: dal dottore, al fisioterapista, a Lucio, all’osteopata. Abbiamo fatto una buona prestazione, mettendoci tanto cuore ma soprattutto grinta, è un gruppo che deve iniziare a pensare partita per partita e non pensare a vincere il campionato. I ragazzi sono stati tutti davvero molto bravi, purtroppo Moore è stato condizionato dai falli ma ha messo canestri fondamentali nell’ultimo quarto. Mi auguro che questa vittoria e la ripresa della condizione fisica possano aiutarci a fare il grande salto soprattutto per l’importante sfida di domenica che giocheremo contro una squadra che si è dimostrata tra le più forti del campionato”.

Il commento di Aristide Landi al termine del match: “Stiamo pensando a giocare una gara alla volta e lavorare tanto sulla difesa, sono i due nostri obiettivi per il momento. Dopo la sconfitta di Cassino eravamo molto arrabbiati e già dal giorno dopo ci siamo allenati intensamente, lasciandoci alle spalle la partita per tornare in campo motivati sin da subito. Ogni partita dev’essere una finale se vogliamo rimanere agganciati alla vetta della classifica”.

 

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