Virtus Roma-Bertram Tortona 79-66 (15-10, 40-32, 55-46)
Virtus Roma: Saccaggi 15, Sandri, Santiangeli, Alibegovic 9, Sims 17, Baldasso 8, Landi 10, Moore 18, Lucarelli ne, Prandin 2, Spizzichino ne, Matic ne. All. Bucchi.
Bertram Tortona: Alibegovic ne, Blizzard 9, Ndoja 4, Garri 2, Lusvarghi, Viglianisi 13, Bertone 16, Gergati 2, Spizzichini 11, Lydeka 9. All. Ramondino
Torna al successo in campionato la Virtus Roma, che dopo due sconfitte consecutive batte Tortona e riprende la corsa al massimo obiettivo. Non una splendida partita quella andata in scena al PalaEur, molto più intensa che tecnica, con spazio però a giocate di ottima qualità. Molte delle quali ad opera di Aristide Landi, ancora una volta il migliore dei suoi, autore di una doppia doppia da 10 punti e 15 rimbalzi, impreziosita da 6 assist, soprattutto quelli per il gioco a due con Sacaggi che ha deliziato il pubblico. Altra giornata in ufficio per Sims con 17 punti e 12 rimbalzi, 5 falli subiti ed il 31 finale di valutazione. Più costante e meno prigioniero delle proprie forzature Moore, che mette a segno 18 punti con 4/7 da tre punti. Bene anche Baldasso (8 e 6 assist) e davvero preziosa la serata di Alibegovic, tornato finalmente ai livelli di inizio stagione, molto più determinante dei 9 punti e 4 rimbalzi registrati sul tabellino. L’altro uomo in doppia cifra è Saccaggi (15) protagonista silenzioso di una vittoria importante e affatto scontata. Al rientro Daniele Sandri, dopo un lungo stop, che si fa sentire tutto sulle gambe del numero 12 virtussino, con l’unica buona notizia dei minuti messi nel serbatoio per un finale di stagione molto duro. Assenze anche per Tortona, con Mirsa Alibegovic in panchina solo per onor di firma e quindi ancora più minuti e più responsabilità per Bertone, giocatore squisito per la categoria. 16 punti e 6 rimbalzi il suo bottino, positivo come Viglianisi (13). Non ha giocato male neanche Spizzichini (11) vittima però nel finale di un brutto infortunio alla caviglia, subìto nel tentativo di recuperare un pallone sul lato del campo. Roma tira molto bene da tre punti (9/21, 41%) cosa che non fanno gli ospiti, fermi ad un misero 19% (5/27). Padroni di casa che controllano anche la lotta a rimbalzo (40-34) tornando su un alto numero di assist totali (19) che di solito sono sinonimo di successo. Adesso per la Virtus arriva il big match contro Rieti, in attesa della sentenza sul caso Siena, che tanto dirà sulla classifica del Girone Ovest, al momento ancora controllata dalla stessa Virtus.
La partita. Inizio sottotono della Virtus, che perde subito tre palloni di fila mentre Tortona trova canestri in campo aperto e si porta sullo 0-4. Ritrova il filo Roma, che parte dalla difesa per riprendere l’inerzia e ritrovare il vantaggio al 4’ (8-6) col canestro di Saccaggi. Ancora equilibrio in campo, pochi canestri e al 7’ il tabellone dice 10-10. Non si segna per quasi 2 minuti, poi la tripla di Moore ed il canestro di Saccaggi mandano avanti Roma sul +5 (15-10) chiudendo così la prima frazione. Nel secondo quarto iniziano meglio gli ospiti, con Bertone sugli scudi, che favorisce un parziale di 3-9 per il +1 (18-19) al 12’. Gioco da tre punti di Sims che riconsegna il vantaggio (21-19) ma è ancora l’energia, più che la qualità, a farla da padrone. Intensità che porta ad errori e giocate sporche, così al 15’ è sempre parità (26-26). Parziale Virtus firmato Sims, Moore e Saccagi, buono per il +8 (34-26) al 18’. A metà dell’ultimo minuto Moore mette la tripla del vantaggio in doppia cifra (40-30), Gergati risponde dall’area sulla sirena e si va all’intervallo lungo sul 40-32.
Al rientro dagli spogliatoi Roma è più reattiva, segna e difende, tanto da portarsi al 23’ sul +14 (46-32). Sandri fa 0/2 ai liberi e da li magicamente Tortona si riaccende, rosicchiando con pazienza il margine di svantaggio. Prandin al 28’ da ancora il +10 (52-42), ma Garri dalla lunetta ricuce ancora, facendo avvicinare i neri sul -6 (52-46). La solita freddezza di Landi con la tripla sulla sirena ridà ossigeno e manda tutti alla penultima pausa sul 55-46. Il momento positivo prosegue ad inizio quarto periodo, con due splendide giocate personali di Alibegovic che danno subito il +13 (59-46). Inizia a diminuire la fiducia dei ragazzi di Ramondino, così Moore al 34’ segna il nuovo +14 (63-49). Cala troppo presto la tensione della Virtus così il navigato Blizzard, al 37’, riporta il margine in singola cifra (68-59) con una tripla. Stesso margine (73-64) al 39’, ma la boma di Saccaggi chiude le ostilità e regala 2 punti molto preziosi quando siamo agli sgoccioli della stagione.
Il commento di coach Piero Bucchi al termine del match: “Abbiamo giocato nel complesso una buona gara: ci sono state tante cose positive. Siamo stati bravi, nonostante qualche momento di distrazione, a ottenere il risultato che speravamo. Da domani penseremo a migliorare nelle piccole cose che oggi ci avrebbero permesso di chiudere prima la partita”.
Il commento di Amar Alibegovic al termine del match: “Ho cercato di giocare con la maggiore intensità ed energia possibile per essere di supporto alla squadra: lavoro ogni giorno per ottenere sempre più risultati e mostrarli poi in partita. Mi sento in una fase di crescita e fortunato ad avere un compagno come Henry Sims, da cui imparo ogni giorno”.
