Soundreef Siena-Unicusano Virtus Roma 106-103 (25-14, 50-42, 74-73)
Soundreef Siena: Masciarelli 3, Harrell 33, Mascolo 8, Neri ne, Vildera 15, Saccaggi 6, Flamini 6, Pichi, Myers 20, Tavernari 15. All: Griccioli
Unicusano Virtus Roma: Brown 23, Raffa 27, Piccolo ne, Lentini ne, Maresca 10, Chessa 11, Sandri 11, Baldasso 12, Landi 5, Vedovato 4. All: Corbani
Termina con una sconfitta la stagione regolare della Virtus Roma, che con il 106-103 di Siena chiude al quinto posto nel Girone Ovest e affronterà Ravenna (quarta ad Est) nei quarti di finale dei playoff. Gara che, come spesso accaduto durante l’anno, vede l’attacco romano grande protagonista, mentre la difesa evidenzia ancora qualche difetto da correggere in vista della post season che richiederà un livello di attenzione decisamente maggiore. Miglior marcatore in casa Virtus è Raffa, che mette assieme 27 punti con 9/16 dal campo e 5 assist. Solita gara di qualità di Brown, con l’unica pecca dei cinque falli commessi a fronte di 23 punti, 12 rimbalzi, 3 stoppate, 1 recupero e 1 assist. Prezioso anche il contributo di Baldasso (12, 5 rimbalzi, 1 recupero e 4 assist), mentre sia Chessa (11) che Sandri (11) viaggiano troppo a fasi alterne, faticando ad entrare con costanza in partita così come Maresca (10) che dopo un buon inizio va via via spegnendosi. Non aveva più nulla da chiedere al campionato Siena, ormai fuori dalla corsa alla playoff, se non la volontà di congedarsi al meglio dal proprio pubblico e ci riesce grazie all’asse play-pivot Harrell-Myers. Il primo mette a segno 33 punti con 4 rimbalzi e 2 assist, mentre il lungo chiude una doppia-doppia da 20 punti e 10 rimbalzi, valorizzando il lavoro di Tavernari e Vildera (15 punti a testa). I toscani vincono la lotta a rimbalzo (39-32) e seppur tirino peggio da dietro l’arco (39%-46%) riescono ad infilarsi nei buchi difensivi romani, sfruttando alcune ingenuità che alla lunga costano ai ragazzi di Corbani una vittoria che avrebbe potuto migliorare una classifica comunque più che positiva. Ora ci sarà una settimana di tempo per ricaricare le batterie e preparasi ad affrontare Ravenna con il fattore campo a sfavore. Le date:
Gara 1 (30 aprile),
Gara 2 (2 maggio) entrambe fuori casa,
si tornerà al Palazzetto dello Sport venerdì 5 maggio per Gara 3 ed il 7 maggio per l’eventuale Gara 4.
Eventuale Gara 5 il 10 maggio in trasferta.
La partita. Iniziano meglio i padroni di casa, che scappano via sul +10 (16-6) al 5′. Roma fa tremendamente fatica a produrre buone cose in attacco, mentre Siena va via facilmente in contropiede e rimpolpa il margine (25-14) col quale va alla prima pausa. Nel secondo quarto è sempre biancoverde il vantaggio, ma Raffa al 15′ prova a riportare sotto i suoi sul 35-30. Siena però non sembra troppo preoccupata e con un canestro dall’area di Myers ritorna sulla doppia cifra di vantaggio (50-39) al 19′, prima che Maresca da dietro l’arco realizzi il punto numero 42 per il -8 romano all’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi l’ex Flamini riporta i suoi sul +11 (53-42), ma Brown apre un parziale di 5-18 chiuso da 5 punti in fila di Raffa che al 24′ da il primo vantaggio alla Virtus (58-60). Si viaggia a strappi e stavolta è il turno dei padroni di casa, guidati dall’ispiratissimo Harrell che riporta i suoi sul +7 (74-67) al 29′. Roma in meno di un minuto va a segno due volte dalla lunga distanza con Raffa e Landi e si va all’ultima pausa sul 74-73. Nel quarto quarto terza bomba di fila per la Virtus con capitan Maresca che da il vantaggio (74-76) dopo quattordici secondi. Si inceppa nuovamente però l’attacco Virtus e Siena ne approfitta riguadagnando la testa dell’incontro (90-83 al 35′). Si entra nell’ultimo minuto con la tripla di Raffa (102-94) che prova a dare l’ultima scossa ai suoi, che tentano di raggiungere il successo fino all’ultimo con Sandri che a 3″ dalla fine realizza in entrata (105-103) subendo fallo. Sbaglia di proposito il libero ma viene rilevata un’invasione sul tiro libero che annulla definitivamente le speranze di vittoria per Roma.
Questo il commento di coach Fabio Corbani in conferenza stampa: “Siamo venuti per vincere e ci abbiamo provato fino all’ultimo secondo e penso che il pubblico abbia visto una partita bella, combattuta con entrambe le squadre che volevano far risultato. Abbiamo avuto un approccio alla partita troppo poco aggressivo per quelle che sono le nostre caratteristiche, a mio giudizio per un fattore emozionale davanti a un contesto di pubblico importante e così vicino ai playoff che per molti dei nostri giocatori è un impatto con un qualcosa di nuovo. Questo ci ha fatto sbagliare degli appoggi facili, dei canestri semplici e ha permesso ai nostri avversari di prendere vantaggio con facili contropiede. Poi siamo riusciti a prendere ritmo con l’aggressività e la corsa e siamo riusciti a fare le nostre cose, alla fine abbiamo cercato di riprenderla con il fallo sistematico e qualche raddoppio e siamo arrivati vicino a farcela. Complimenti a Siena per la vittoria e in bocca al lupo per il futuro”.
