Virtus Roma, vittoria (99-90) con Varese e sesto posto nei playoff

Virtus Roma, vittoria (99-90) con Varese e sesto posto nei playoff

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Roma, Palatiziano 11.05.2014 Acea Virtus Roma  Vs Cimberio Varese AG.CIAMILLOAcea Virtus Roma- Cimberio Varese 99-90 (26-20, 56-45, 86-68)

Acea Virtus Roma: Goss 8, Jones 7, Tonolli ne, Righetti ne, D’Ercole 3, Hosley 15, Mayo 12, Alviti, Baron 16, Moraschini 10, Mbakwe 22, Kanacevic 6. All. Dalmonte

Cimberio Varese: Scekic, Sakota 11, Rush, Banks 11, De Nicolao 16, Testa, Stoglin 8, Johnson 13, Balanzoni, Mei 2, Ere 16, Polonara 13. All. Bizzozi

Vittoria importante per la Virtus Roma, che sconfiggendo una Cimberio che non aveva più nulla da chiedere al campionato, conquista il sesto posto matematico, valido per affrontare Cantù nel primo turno dei playoff. Mbakwe finalmente sugli scudi (22 punti e 7 rimbalzi) insieme ad un Baron che chiude con il 100% dal campo (4/4 da due, 2/2 da tre punti) regalano un successo abbastanza agevole all’Acea, che tocca anche il +18 ma che anche sul +5 mantiene comunque il controllo della partita. Ora ci sarà una settimana intera per preparare la sfida ai brianzoli, dato che gara 1 si giocherà martedì 20 al Pianella di Cantù.

La partita. Non sembra essere una giornata senza obiettivi per Varese, che conduce per buona parte della frazione iniziale. Al 7′, però, una tripla di Goss porta in vantaggio l’Acea (17-16), brava poi ad allungare chiudendo i primi 10′ avanti di 6 (26-20). Ad inizio secondo quarto Roma accelera, piazzando un parziale si 12-5 che la porta sul 38-25 al 14′. Vantaggio che si mantiene più o meno sempre su questa distanza, tanto che alla fine del primo tempo le squadre vanno negli spogliatoi sul 56-45.

Ad inizio terzo quarto, Varese sembra avere la testa più sgombra. Rosicchia punti e arriva sino al -5 (66-61 al 26′). Da qui in poi la Virtus si accende definititvamente, in 4′ segna 20 punti a fronte dei soli 7 di Varese, potendo così andare all’ultimo riposo avanti di 18 (86-68). Nell’ultima frazione la Virtus riesce a controllare il rientro degli ospiti, che allarmano coach Dalmonte in occasione del -6 (93-87 al 37′). Si chiude però con Roma che ritrova il canestro e che saluta la regular season con un sesto posto che poteva essere sicuramente migliore, ma che vale l’ingresso ai playoff ed il difficile incrocio con Cantù.

Queste le parole di coach Dalmonte al termine dell’incontro: «Abbiamo provato a metterci nei guai, sfidando Varese a fare un punto in più e abbiamo rischiato, più sul senso della gara che nel punteggio. E’ una considerazione che vale per il futuro, in cui dominerà la difesa e sarà importante essere pronti.
In vista dei playoff tutti hanno dato qualcosa e questo per noi è un buon segnale: giocando 4 gare in 6 giorni è veramente importante avere tutti pronti.
Oggi è finito il girone d’andata, ora inizia un nuovo campionato e ripartiamo da zero.
Cantè ai playoff? Il fattore campo è enorme, ma non gioca e non entra nel rettangolo di gioco. Questo è il presupposto che dobbiamo avere. Giochiamo noi e non gioca il fatto campo
».

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