Paulo Fonseca ha parlato al termine di Roma-Young Boys 3-1 ai microfoni di Sky Sport:
Si aspettava questa reazione?
“Sì, una reazione in continuità, dopo una partita sbagliata, era importante tornare a giocare bene e vincere, abbiamo fatto una grandissima partita, conquistando il primo posto del girone”
Calafiori?
“Mi è piaciuta molto la sua partita, come di tutti gli altri. Riccardo sta crescendo, è più pronto rispetto al recente passato, importante per me avvertire questo, come per altri: tutti vogliono giocare, tutti si sentono pronto per dare il loro apporto”
Stesso discorso per Mayoral?
“Sì molto, ha fatto una grandissima partita, ha lavorato molto per la squadra, sta crescendo giorno per giorno”
La situazione degli infortunati? Smalling e Veretout?
“Io ho speranza di recuperare Veretout, con Smalling sono più pessimista: non si sta ancora allenando, sta facendo solo individuale, sarà difficile. Abbiamo Mancini anche fuori domenica, ma vediamo la situazione di Veretout, che non ha avuto nessuna lesione”
Dopo Napoli ha parlato di mancato coraggio. Ce la può spiegare?
“Ho parlato del momento offensivo, abbiamo avuto un piccolo problema difensivo, ma dopo come la squadra non ha sentito fiducia nel corso della partita, abbiamo lasciato il Napoli giocare troppo, penso che in tutti i momenti la squadra deve avere il coraggio del possesso, deve giocare, il che è normale per noi e che non abbiamo fatto col Napoli. Non credo che sia stato un problema di personalità, ma una serata storta”
Incidente di percorso, così lo chiamiamo in Italia?
“Anche noi diciamo così (ride ndr)”
La Roma vuol giocare a calcio e se vuole farlo deve avere tutti i giocatori che vogliono giocare, questa sera ha dato la sensazione di avere gli interpreti che volessero il pallone: da Villar a Pedro, da Mayoral a Perez…
“Per me in questa partita la cosa più importante è proprio questa: sentire che tutti i giocatori vogliono giocare, ho percepito fiducia in loro, oggi hanno fatto bene”
FONSECA A ROMA TV:
Prima della partita ha chiesto il risultato e la prestazione. Sono arrivate entrambe
Abbiamo fatto una buona partita e abbiamo vinto, che era l’obiettivo principale. Abbiamo vinto, e vinto bene. I ragazzi hanno fatto bene
La Roma ha reagito allo svantaggio e vinto meritatamente, dopo la sconfitta contro il Napoli…
La partita contro il Napoli è passata. Non si poteva perdere la fiducia. Abbiamo analizzato i nostri errori e sapevamo quanto era importante far bene. E’ bello per un allenatore sapere di poter contare su tutti i giocatori che ha a disposizione
Tutti erano preoccupati per la sconfitta di Napoli: è più contento per la reazione mentale o per la prestazione?
Per entrambe. Dico sempre che bisogna mantenere l’equilibrio. Quello che si dice fuori non può entrare nello spogliatoio. Dobbiamo capire che siamo forti, che stiamo giocando bene e che non può essere un risultato a cambiare la nostra fiducia. Per me è importante mantenerla, rimanere concentrati e ambiziosi. Oggi abbiamo dimostrato ambizione e di aver superato il risultato di Napoli
