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L’AVVERSARIO:Il Novara di Attilio Tesser affronta la Roma dopo 56 anni, in cerca della seconda vittoria stagionale ancora con una grande dopo aver sconfitto l’Inter alla terza giornata

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Il Novara di Tesser sabato sera nel secondo anticipo dell’undicesima giornata(decima effettiva) affronterà in casa sul sintetico del “Silvio Piola” la Roma di Luis Enrique, piemontesi che si trovano al terz’ultimo posto con 7 punti in classifica, frutto di 1 vittoria, 4 pareggi e 4 sconfitte, vittoria che è stata raggiunta proprio in casa e contro una grande contro l’Inter, era l’Inter di Gasperini che dopo quella sconfitta fu esonerato. Sfida tra Novara e Roma che non veniva giocata da 56 anni, ultimo anno in Serie A per il Novara, che è tornato solo quest’anno con in panchina Tesser che prima è riuscito a portare la squadra in Serie B dalla Lega Pro, e poi ha guadagnato la promozione in Serie A attraverso i play-off vinti contro il Padova la scorsa stagione. Tesser che ha affrontato la Roma nella sua carriera già una volta, quando era sulla panchina dell’Ascoli nel 2005/2006 giocò allo “Stadio Olimpico” contro la Roma di Spalletti pareggiando 2 a 2 con i gol di Marco Delvecchio e Bjelanovic per i marchigiani, Mexes e Totti per la Roma. Nel corso della stagione venne poi esonerato prima di riaffrontare la Roma nel girone di ritorno.

PUNTI DI FORZA: Il punto di forza della squadra piemontese è sicuramente la buona organizzazione di gioco che Tesser è riuscito a dare in questi anni, molto pressing a partire dagli attaccanti e in fase di possesso palla il Novara cerca sempre di fare gioco palla terra con i suoi centrocampisti, Rigoni e Porcari in particolare protagonisti della doppia promozione dalla Lega Pro alla Serie A, con l’aggiunta questa stagione di Mazzarani in prestito dall’Udinese che sta facendo molto bene nella massima serie e che sta dimostrando ottime doti soprattutto in fase di inserimenti. In difesa i terzini Morganella e Gemiti sono stati confermati dopo la promozione in Serie A e hanno molta gamba, e spesso vanno al cross, e nel 4-4-2 col centrocampo a rombo sono molto importanti le loro sovrapposizioni, anche se vanno difficoltà quando vengono attaccati. Da temere sarà anche l’entusiasmo con cui la squadra di Tesser potrebbe scendere in campo, dando quindi molta intensità al proprio gioco spinta dai proprio tifosi che faranno registrare il tutto esaurito sabato sera, un pericolo sarà anche il campo sintetico, che abbiamo visto già sfavorire molte squadre e che invece la squadra di casa conosce alla perfezione. La palla scivola più velocemente e potrebbe rendere difficili sia i passaggi e soprattutto il sintetico sarà un problema in più per Stekelenburg, dando il terreno più velocità alla palla.

PUNTI DEBOLI: L’attacco orfano della coppia gol Gonzales-Bertani, sembra essere il reparto più debole dei piemontesi, infatti è completamente nuova la coppia d’attacco del Novara che con la Roma dovrebbe vedere in campo Meggiorini e Jeda con in panchina Morimoto e Granoche, nessuno dei 4 è un grandissimo bomber e nessuno di questi ha mai impressionato in Serie A. Meggiorini a parte la prima stagione a Bari dove fece un buon campionato, non è riuscito a confermarsi a Bologna avendo davanti a sè anche un certo Marco Di Vaio, e a Novara ha trovato il posto da titolare ma non sembra un bomber di razza, più esperienza per Jeda che è molto pericoloso soprattutto di testa pur non essendo un colosso, stagioni in colore le ultime anche per Morimoto e Granoche che però possono considerarsi due bestie nere per la Roma, il giapponese ogni volta che vedeva giallorosso ai tempi del Catania al Massimino segnava quasi sempre e il secondo lo scorso anno segnò proprio alla Roma uno dei pochi gol della sua stagione. Problemi anche in difesa soprattutto al centro con Paci e Centurioni che non sembrano essere una coppia molto affiatata e inoltre con in porta Alberto Fontana che sostituisce l’infortunato Ujikani, Fontana che in queste prime partite della sua stagione non sembra molto sicuro. Inoltre il Novara si è dimostrato sempre troppo fragile soprattutto nei primi minuti, subendo spesso gol e non entrando in campo con la cattiveria giusta.

I PRECEDENTRI TRA ROMA E NOVARA: Roma e Novara non si affrontano dal lontano 9 ottobre 1955, gli incontri in terra piemontese sono stati 11, con un bilancio nettamente favorevole al Novara che negli 11 match disputati contro la Roma ha vinto 7 volte, 2 i pareggi e soltano 2 le vittorie per la Roma. 56 anni fà l’ultimo incontro tra le due squadre si concluse in parità 2 a 2 con i gol della Roma siglati da Mattei I e Fasanelli, la stagione precedente il 19 settembre del 1954 la Roma si impose invece per 2 a 1 con i gol di Coscia e Amadei, partita particolare questa perchè 2 a 1 è il risultato sul quale la partita fu interrotta per cui fu assegnato un 2 a 0 a tavolino alla Roma in seguito all’aggressione dell’arbitro da parte di un dirigente del Novara. Ultima vittoria del Novara che risale invece alla stagione 53/54 quando si impose per 2 a 0 il 28 marzo 1954.

LE ULTIME 3 PARTITE DEL NOVARA IN CAMPIONATO: Lecce-Novara 1-1, Novara-Siena 1-1, Udinese-Novara 3-0.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): A. Fontana; Morganella, Paci, Centurioni, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Mazzarani; Jeda, Meggiorini. All. Tesser

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