LEGGO (F. BALZANI) – Il dolore lancinante, le lacrime e una diagnosi spietata: grave lesione capsulo-legamentosa del ginocchio sinistro con possibile frattura del piatto tibiale. Il crac del ginocchio di Burdisso scuote la Roma e mette a rischio la carriera del 30enne difensore argentino, che dovrà stare fermo per almeno 7 mesi. Stagione finita quindi per il Bandito, per colui che finora aveva collezionato più minuti dall’inizio della stagione al pari di De Rossi.
D’altronde, le immagini trasmesse martedì notte in tv dell’orribile contrasto col colombiano Rodrigues non lasciavano presagire nulla di buono. La gamba sinistra di Burdisso si è piegata innaturalmente all’indietro e il difensore è crollato a terra urlando, con la testa tra le mani e gli occhi gonfi di lacrime dal dolore. Poi è stato portato fuori dal campo in barella e successivamente trasportato in ambulanza all’ospedale di Baranquilla, dove Burdisso si trova tutt’ora in attesa di capire se potrà partire e operarsi in Italia oppure no. Oggi un medico della Roma lo raggiungerà per valutare le condizioni del difensore, studiare il da farsi e concordare con il difensore il percorso terapeutico e l’eventuale operazione per la ricostruzione dei legamenti. Nel letto d’ospedale, intanto, Burdisso, continua a ricevere messaggi di sostegno da parte di compagni, amici e familiari tra cui spicca quello di Messi: «Mi dispiace tanto. Ora devi stare tranquillo e recuperare con calma: ti staremo vicino».
L’infortunio di Burdisso ha gelato anche Luis Enrique che contro il Lecce potrà però contare sui recuperi di Kjaer e Juan. Il brasiliano è il candidato numero uno per la sostituzione di Burdisso, ma il suo stato fisico non rassicura troppo la Roma. Per questo Sabatini si sarebbe già messo in moto in vista del mercato invernale. Heitinga (Everton) sembra il nome più gettonato (l’olandese può giocare anche esterno), ma in lizza ci sono anche Dedè (Vasco da Gama), Muñoz (Palermo) e Marquez (Espanyol).
