IL MESSAGGERO – S. CARINA – Ancora una volta è stato costretto a lasciare il campo in anticipo. Ufficialmente per procedere con un lavoro di scarico in palestra, concordato precedentemente con lo staff medico.
Eppure Juan, nonostante sia tornato ad allenarsi oramai dalla fine della scorsa settimana con il gruppo, non è ancora certo di essere a disposizione per la gara di domenica sera contro il Lecce. La ricaduta avuta nella partita contro il Milan ha lasciato il segno. Stavolta dal punto di vista psicologico. Il brasiliano, infatti, ha recuperato dall’infortunio muscolare ma ora è come se fosse frenato dal timore di farsi nuovamente male. Trattandosi di un professionista esemplare, va sgomberato immediatamente il campo da qualsiasi illazione di un calciatore che ha oramai la testa altrove o che ha chiesto di essere ceduto. Luis Enrique, però, vorrebbe vederlo maggiormente coinvolto. Nei giorni scorsi è intervenuto anche il ds Sabatini.
Intanto Nicolas Burdisso è partito dalla Colombia – ha dichiarato di stare bene – e sarà nella capitale oggi, accompagnato dal medico della Seleccion, Daniel Martinez. Verrà visitato dal professor Mariani a Villa Stuart, verrà valutata l’entità dell’infortunio e quindi presa una decisione sul tipo di intervento. Migliorano le condizioni di Pizarro ma sarà disponibile per la trasferta di Udine. Ieri è andato in scena un incontro tra Giorgio Sandri – papà di Gabriele, ucciso quattro anni fa dal poliziotto Luigi Spaccarotella – il dg Franco Baldini e l’ad Claudio Fenucci. Nei prossimi giorni saranno annunciate dalla società delle iniziative che legheranno il club giallorosso alla Fondazione Sandri. Possibile che la Roma possa scendere in campo nei pre-gara con maglie aventi il logo della fondazione. Mercato: Lass Diarra si propone da Madrid, «il progetto della Roma mi piace».