Ci siamo. Quando mancano gli ultimi 90 minuti alla fine del campionato, il Manchester City è molto vicino alla conquista del suo terzo titolo. La formazione di Roberto Mancini, infatti, sabato ha battuto per 2-0 il Newcastle al Saint James Park grazie alla doppietta di Yaya Tourè. Per tornare sul tetto d’Inghilterra dopo 44 anni, i Citizens dovranno battere in casa il Queens Park Rangers, che ancora non è maticamente salvo. Il Manchester United, che ha gli stessi punti ma una differenza reti peggiore, non ha ancora gettato la spugna. Sabato ha battuto lo Swansea 2-0 con Scholes e Young e domenica cercherà i tre punti a Sunderland. Per quanto riguarda la lotta Champions League, il Chelsea dopo il 4-1 ad Anfield è fuori, a meno che non riesca a vincere la finale di Champions contro il Bayern. Partita a senso unico con i Reds che colpiscono due pali e sbagliano anche un rigore con Downing. Il Tottenham pareggia 1-1 al Villa Park, mentre l’Arsenal si ferma sul 3-3 con il Norwich. Per Van Persie gol numero 30 in campionato. Destino deciso per il Blackburn che retrocede in Championship dopo il ko interno contro il Wigan, che invece si salva. Negli altri incontri, il QPR vince di misura contro lo Stoke City, grazie al gol di Cissè. Vince 2-1 il Fulham contro il Sunderland, mentre pareggiano 2-2 Bolton e West Bromwich e 0-0 Wolverhampton ed Everton. Nella finale di FA Cup, il Chelsea batte 2-1 il Liverpool. Blues in vantaggio grazie a Ramires, che supera in velocità José Enrique e buca un incerto Reina sul primo palo. Ad inizio ripresa arriva il raddoppio: diagonale chirurgico di Drogba e palla in rete. Carroll al 64′ si libera bene in area e fulmina Cech. Gara riaperta. Il Liverpool spinge, il Chelsea si difende. Ancora Carroll di testa scaglia un pallone verso la porta: Cech si supera, ma la parata del portiere ceco è forse aldilà della linea. Gol o no? Sembra di si, ma il guardalinee non segnala nulla ed il Chelsea può festeggiare, dando a Di Matteo la gioia di conquistare il primo titolo da allenatore.
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