Lunga giornata, quella di ieri, per il management giallorosso. Come riferisce ‘Il Tempo’, infatti, il Presidente e gran parte del suo staff hanno fatto il giro degli uffici più importanti della città per portare avanti il progetto-stadio. O meglio i due progetti in ballo: da una parte lo sfruttamento commerciale dell’Olimpico, dall’altra il nuovo impianto. Qualcosa si muove: la zona «favorita» è Tor di Valle, dove c’è un terreno che l’imprenditore Luca Parnasi ha messo a disposizione del club. Obiettivo numero uno, è quello di realizzare il sogno in 3-4 anni. Infatti ieri mattina DiBenedetto, accompagnato dagli uomini Unicredit Paolo Fiorentino e Roberto Cappelli e dal consigliere Mauro Baldissoni, è stato ricevuto a Palazzo Chigi dal sottosegretario con delega allo sport Rocco Crimi che ha fornito aggiornamenti sulla legge sugli stadi, ancora ferma in commissione. Fiorentino e Cappelli hanno poi incontrato Pallotta e il futuro vice-presidente Joe Tacopina, in un secondo momento i due americani si sono uniti a DiBenedetto e ai manager Pannes e Barror per vedere Antonio Lucarelli, capo della segreteria politica di Alemanno. C’è voglia di chiudere, c’è voglia di fare. Gli americani vogliono concludere quanto prima e si sono attivati in massa per farlo. Tu vuò fa’ l’americano?