Francesco Di Mariano, trequartista classe ’96 del Lecce, è la nuova idea di Napoli e Roma per le proprie formazioni giovanili. Il calciatore, legato ai salentini da un contratto di tre anni, potrebbe approdare in uno dei due club con la formula della comproprietà. Ma diamo una sbirciata a questo gioiellino siciliano.
CARATTERISTICHE TECNICHE – Talento cristallino al servizio della squadra, il numero 10 in forza al club pugliese, ha tirato i primi calci solo a 4 anni, precisamente alla Scuola Calcio “Totò Schillaci”, affiliata al Palermo.
Oltre a fare dell’assist il suo pane quotidiano, si fa notare per una spiccata propensione al gol, dote, di solito, dei centravanti.
E’ un destro naturale che non disprezza, però il sinistro, tanto da potersi definire quasi ambidestro; la sua collocazione tattica in campo è da trequartista puro preferibilmente dietro due punte, visto il suo elevatissimo tasso tecnico. La sua posizione, grazie alle sue doti atletiche, è molto versatile, tant’è che può essere adattato sulla fascia destra, ruolo che ricopriva fino a qualche anno fa per merito del suo dribbling secco e della sua rapidità.
CARATTERISTICHE FISICHE E ATLETICHE– Fisicamente presenta una strutta molto importante per un sedicenne, 177cm per 69kg, nonché una predisposizione naturale alla corsa e al sacrificio. Neanche 18 anni e pare già pronto per importanti palcoscenici.
ESPERIENZE E FORMAZIONE – Nell’annata calcistica 2008/2009, Di Mariano disputa il campionato Giovanissimi Regionali, sotto età di due anni, realizzando 42 reti complessive. Con questi risultati, mezza Italia calcistica si scatenò per averlo tra le proprie fila:
– La prima a farsi sotto fu il Palermo, essendo tra l’altro affiliato alla Scuola Calcio, ma non se ne fece nulla. Subito dopo ci provò la Lazio, alla quale non andò sia per la riluttanza di Di Mariano ad andare a giocare nel club biancoceleste che per l’impossibilità di trasferirsi fuori dalla regione, essendo ancora minore di 14 anni.
– Nella Stagione 2009/2010 Di Mariano parte in ritiro sotto età con i Giovanissimi Nazionali del Milan, ma non se ne fece nulla per la distanza da casa.
– Rimane, quindi, un’altra stagione tra le fila del Palermo dove, oltre a disputare nuovamente il campionato Giovanissimi Regionali, un anno sotto età, realizzando 38 reti complessive in stagione, vincendo alcuni riconoscimenti personali come quello di miglior giocatore e cannoniere dell’11° Torneo di calcio giovanile “Ninni Cassarà”, nella categoria Giovanissimi.
IL TRASFERIMENTO – Questa volta gli interessamenti fioccano, in particolare Società come la Juventus e del Lecce. A spuntarla sarà la società giallorossa, forte di un’opzione di esclusiva fatta valere sul ragazzo. Di Mariano diventa così un calciatore del Lecce nell’estate 2010, divenendo uno degli assoluti protagonisti dei Giovanissimi Nazionali salentini con i quali, oltre a disputare un campionato da titolare, mette a segno la bellezza di 15 reti nel Girone G.
Una risposta a chi dice che in Italia non si sfornano più talenti. Una risposta a chi dice che non esistono più i numeri 10. Una risposta a chi ha voglia di puntare sui giovani. Un’idea per il Boemo. Più di un’idea per Napoli e Roma. Erede del Pibe de oro o del Bimbo, de oro?
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