Negli ultimi dieci anni di Serie A c’è stata una sfida, che più di tutte, ha appassionato non solo i tifosi delle rispettive squadre, ma l’intero panorama calcistico italiano:
Inter- Roma, che con il passare delle stagioni ha voluto dire anche Mancini contro Spalletti, Mourinho contro Ranieri, Ibra e Milito contro Totti e De Rossi.
Una contrapposizione sul campo per la lotta allo Scudetto, passando per le sei finali di Coppa Italia e le altrettante sfide di Supercoppa Italiana. Poi un periodo di buio, di vero e proprio oscurantismo nell’ultimo biennio, per arrivare alla partita di domani, che vedrà incrociarsi sul manto erboso di San Siro Garcia e Mazzarri, gli allenatori che più di tutti hanno stupito in questo scorcio iniziale di campionato.
Alle 20:45 di sabato scenderanno sul campo del Meazza Inter e Roma per il match numero 98 in Serie A, con i giallorossi che grazie all’arrivo di Spalletti sono riusciti a sfatare un vero e proprio tabù in casa nerazzurra che durava dal lontano 1994,quando un autogol di Festa regalò alla squadra di Mazzone l’ultimo successo in terra meneghina.
Dopo 10 anni di sonore sconfitte, 8 con soli due pareggi, la nuova Roma, quella delle 11 vittorie di seguito, riuscì ad espugnare San Siro per 3-2 con un goal da antologia di Francesco Totti in pallonetto su Julio Cesar.
Era la nona giornata di campionato e Luciano Spalletti, dopo un inizio di stagione altalenante, arrivava al Meazza dalla cocente sconfitta ad Empoli e dal derby pareggiato per 1-1. Una prestazione perfetta per oltre 70 minuti, con i giallorossi addirittura sullo 0-3 grazie alle reti di Montella dopo pochi minuti e di Totti come detto nel primo tempo e poi a segno anche su rigore ad inizio di ripresa. Subito dopo il rigurgito di orgoglio dell’Inter, la pazza Inter di Mancini e i due goal di Adriano, che però non permisero a capitan Zanetti e compagni di trovare il pareggio.
Negli ultimi 7 incontri i giallorossi sono riusciti a portare nella Capitale ben 10 punti in 7 gare, con un solo k.o. datato 6 febbraio 2011, Inter-Roma 5-3, penultima sconfitta prima delle dimissioni di Claudio Ranieri dopo la clamorosa debacle a Genova sotto i colpi di Palacio e Paloschi.
Degna di nota infine, sempre in termini di Amarcord, la vittoria della scorsa stagione con Zeman in panchina, che nella sua precedente esperienza con la divisa romanista era riuscito a raccogliere solo insuccessi a San Siro: 1-3 grazie alle reti di Florenzi, Osvaldo e Marquinho. Era la seconda giornata dello scorso campionato e la Roma del Boemo sembrava potersi lanciare, grazie a questo straordinario successo, verso una stagione di vertice. Il campionato poi ha raccontato purtroppo una storia diversa.
Una cosa è certa: ci sarà da divertirsi, perchè Inter-Roma è da sempre una dei match più pirotecnici della nostra Serie A. Nelle ultime 11 gare sono ben 39 le reti realizzate dalle due compagini. Gli allenatori e i giocatori passano, così come le dirigenze, ma lo spettacolo è sempre assicurato.
