Milan-Roma è da sempre una sfida affascinante, che negli ultimi anni è stata anche favorevole ai giallorossi. Dopo un lungo periodo di sconfitte e pareggi, iniziato dopo la vittoria a tavolino dell’87 (lancio di petardi su Tancredi), c’è voluto Luciano Spalletti a riportare i tre punti da una trasferta a Milano sponda rossonera. Per l’Amarcord settimanale, quindi, abbiamo scelto quello che in assoluto ci ha entusiasmato maggiormente: Milan-Roma 1-2 datato 11 novembre 2006. E’ il secondo anno sulla panchina giallorossa del tecnico di Certaldo, la Roma arrivò seconda in campionato dietro l’Inter e vinse la Coppa Italia. I nerazzurri di fatto si ritrovarono senza rivali: la Juventus era in Serie B, Milan, Lazio e Fiorentina avevano punti di penalità, tant’è che i rossoneri si concentrano sulla Champions che vinsero contro il Liverpool. La Roma fece la sua parte, ma anche allora qualche punto perso contro le piccole risultò determinante. Totti a fine anno fu capocannoniere con 26 reti e vinse la Scarpa d’Oro. In Champions si fermò ai quarti contro il Manchester United nell’orribile notte del 7-1, anche se va ricordata la qualificazione contro il Lione, squadra che in quegli anni dominava in Francia. La cronaca della partita si apre dopo 7′: la difesa rossonera ha i problemi di sempre quando Taddei mette in mezzo per un liberissimo Totti che segna con una bella mezza rovesciata di destro. La reazione del Milan è immediata ma deve fare i conti con la sfortuna, quando Seedorf colpisce la traversa. Poco dopo Gilardino conclude da due passi anticipando Chivu ma Doni para. Al 37′ arriva la seconda traversa con un sinistro bello e improvviso di Oliveira. La ripresa si apre con un gran destro di Totti che costringe Dida a una difficile parata, ma alla fine il pareggio del Milan arriva all’11’ con un gran tiro di Brocchi che centra l’angolo basso alla sinistra di Doni. E’ qui però che si vede la forza della Roma, perché il Milan tira un pò il fiato e l’ingresso di Aquilani per uno spento Perrotta si rivela mossa più che azzeccata per Spalletti. Il nuovo entrato si presenta con un gran tiro da fuori area che Dida manda in angolo da campione, mentre al 21′ è la volta di Totti colpire il legno. I giallorossi al 38′ trovano il gol della vittoria con un’azione meravigliosa: Tonetto ruba palla a Seedorf, Aquilani con una rabona alla Maradona apre subito per Mancini che serve un pallone che Totti deve solo spingere in rete di testa.
MILAN (4-3-1-2): Dida; Simic, Nesta, Maldini, Jankulovski; Brocchi, Pirlo, Seedorf; Kakà; Oliveira (dal 31′ st Borriello), Gilardino (dal 18′ st Inzaghi). A disp.: Fiori, Bonera, Cafu, Costacurta, Gurcuff. All.: Ancelotti.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Panucci, Mexes (dal 32′ st Ferrari), Chivu, Tonetto; De Rossi, Pizarro; Taddei, Perrotta (dal 16′ st Aquilani), Mancini (dal 42′ st Cassetti); Totti. A disp.: Curci, Cassetti, Rosi, Vucinic, Montella. All.: Spalletti.
MARCATORI: 7′ pt, 38′ st Totti (R), 11′ st Brocchi (M).
ARBITRO: Messina di Bergamo.
