Negli anni passati ci sono stati molti Roma-Inter interessanti, che sceglierne uno per la rubrica Amarcord di quest’oggi è stato difficile. Dal 2-1 del 2010 contro i nerazzurri di Mourinho, al 4-1 del marzo del 2004, al 2-1 del dicembre 1982 nell’anno del secondo scudetto, oltre ovviamente al 6-2 della finale di andata della Coppa Italia del 2007. Noi, però, abbiamo optato per Roma-Inter 3-2 datato 4 marzo 2001, ossia la stagione del terzo scudetto. Lazio e Juventus hanno vinto entrambe, la Roma deve vincere per mantenere le distanze. Sono assenti Batistuta, Cafu ed Emerson, che non hanno potuto disertare le convocazioni dato che la federazione brasiliana ha ritenuto la partita con l’Inter non di primaria importanza. Pronti via e dopo otto minuti gli ospiti passano in vantaggio: azione in profondità sulla destra, cross che attraversa tutta l’area, dalla parte opposta Vieri tira al volo e trafigge Antonioli. I giallorossi non si demoralizzano e dopo appena due minuti arriva il pareggio. Assuncao batte una punizione dal vertice sinistro, palla che spiove lenta in mezzo all’area dove nessuno la tocca, Frey è beffato dal liscio di Montella. La Roma insiste e intorno alla mezzora arriva il gol del vantaggio. Assuncao dal limite batte una punizione, palla all’incrocio dei pali, sulla ricaduta Montella di testa insacca. Giallorossi meritatamente in vantaggio, ma allo scadere della prima frazione di gioco arriva il pari, che porta ancora la firma di Bobo Vieri. Recoba nel cerchio di centrocampo riceve palla e libera in profondità lo stesso attaccante, che supera Zebina in velocità e batte Antonioli con un tiro ad incrociare dal limite dell’area. Si va al riposo sul 2-2 e per la Roma, dopo la rimonta, è tutto da rifare. Nella ripresa è monologo giallorosso con occasioni che fioccano ma l’Inter resiste, grazie soprattutto ad un super Frey. Quando ormai le speranze per la vittoria sembrano svanire, ecco che arriva il gol della vittoria. E’ il 41′ e Candela batte un calcio d’angolo, testa di Samuel in area, palla spiovente dove Montella è più lesto di tutti e di testa insacca. L’Olimpico esplode in un grido di liberazione e la Roma consolida il primato in classifica.
ROMA (3-4-1-2): Antonioli, Zebina, Samuel, Zago, Guigou (23′ st Di Francesco), Tommasi, Assuncao, Candela, Totti, Montella (43′ st Aldair), Delvecchio. A disp.: Lupatelli, Rinaldi, Mangone, Nakata, Balbo. All.: Capello.
INTER (4-4-2): Frey, Cirillo, Blanc, Cordoba, Serena, Brocchi (9′ st Jugovic), Di Biagio (28′ st Farinos), J. Zanetti, Dalmat, Vieri, Recoba (38′ st Sukur). A disp.: Ballotta, Gresko, Ferrari, Ferrante. All.: Tardelli.
ARBITRO: Collina di Viareggio.
RETI: 8’pt Vieri, 10’pt Assuncao, 27’pt Montella, 45’pt Vieri, 41’st Montella.
