Roma-Napoli chiude la stagione in corso e di conseguenza anche la nostra rubrica Amarcord volge al termine. Le sfide tra giallorossi e azzurri sono sempre state molto spettacolari, ricche di gol come il 6-2 del 1997/’98 o il 3-0 del 2000/’01. Noi abbiamo scelto un precedente molto significativo: Roma-Napoli 5-2 datato 1982/’83. Significativo perchè permette alla Roma di allungare sulle dirette inseguitrici e soprattutto fa capire ai giallorossi la loro forza e che quello in corso è l’anno giusto per vincere il tanto atteso scudetto. Il Napoli parte meglio e dopo un paio di buone occasione si porta in vantaggio al 13′: Criscimanni con un filtrante mette Diaz davanti a Tancredi che lo anticipa in uscita. Ma la Roma è una squadra forte anche sotto l’aspetto psicologico e senza scomporsi troppo riprende a giocare come sa fare. Al 29′ Castellini è miracoloso sulla conclusione di Di Bartolomei leggermente deviata da Pruzzo. Nulla può, però, sul colpo di testa di Nela che sfrutta la punizione di Prohaska e pareggia. Sul finire di primo tempo Diaz ha un’occasione nitida per riportare i suoi in vantaggio, ma davanti a Tancredi tentenna troppo e si fa respingere il tiro dall’estremo difensore giallorosso. Per confermare la solita legge del “gol fallito, gol subito”, sul capovolgimento di fronte la Roma passa in vantaggio. Pruzzo allarga per Maldera che calcia in porta, ma si vede respingere il tiro da Ferrario, il pallone arriva sui piedi di Ancelotti che non ci pensa due volte e scarica in rete un destro che si infila sotto l’incrocio. Due a uno e squadre al riposo. Nella ripresa il protagonista assoluto è Agostino Di Bartolomei. Il capitano, alla 200esima partita con la maglia della Roma, realizza una doppietta che mette in cassaforte il risultato. Al 48′ trafigge Castellini con un rasoterra che si infila alla destra del portiere, al 62′ punizione di seconda e altra conclusione dalla distanza che finisce alla sinistra di Castellini. Al 71′ c’è gloria anche per Pruzzo che spezza il digiuno che durava da un mese. Il bomber prima calcia al volo su assist di Prohaska, Castellini non trattiene, così il numero nove giallorosso si catapulta sulla ribattuta ed insacca. L’ultima emozione è il gol di Marino che rende meno amara la sconfitta del Napoli.
ROMA: Tancredi, Nela (31’st Nappi), Vierchowod, Ancelotti, Falcao, Maldera, Conti, Prohaska, Pruzzo (40’st Chierico), Di Bartolomei, Iorio. A disp.: Superchi, Valigi, Faccini. All.: Liedholm.
NAPOLI: Castellini, Marino, Citterio, Ferrario, Krol, Celestini, Vagheggi (16’st Dal Fiume), Vinazzani, Criscimanni (7’st Scarnecchia), Diaz, Pellegrini. A disp.: Fiore, Amodio, Jacobelli. All.: Pesaola.
ARBITRO: Agnolin di Bassano del Grappa.
RETI: 13’pt Diaz (N), 31’pt Nela, 43’pt Ancelotti, 3’st e 22’st Di Bartolomei, 26’st Pruzzo (R), 31’st Marino (N).
Gli highlights della partita con le dichiarazioni di Tancredi, Nela, Ancelotti, Pruzzo e Di Bartolomei:
