IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) – La copertina è chiaramente la sua. Fabio Borini entra nel secondo tempo, l’ultima volta che aveva visto il campo era fine ottobre, notte di Roma-Milan: parte titolare, dopo pochi minuti è costretto a chiedere il cambio. Lesione muscolare, oltre due mesi di stop.
Ieri in mezz’ora ha fatto vedere tutta la sua voglia di Roma. Pressing, corsa e un gol per dimenticare tutto. Lui la sua notte speciale la racconta così: «Non ci poteva essere cosa migliore, soprattutto perché ho segnato all’Olimpico». Era già andato in gol il 26 ottobre a Genova. (…) «Adesso ci aspetta una grande partita in trasferta contro la Juve – racconta, col pensiero già ai quarti – ma ci faremo trovare pronti anche se abbiamo il campionato da tenere d’occhio».Magari evitando di consentire ai bianconeri le stesse occasioni che ha avuto la Fiorentina nel primo tempo: «Abbiamo iniziato concedendo un po’ troppo – l’ammissione di Borini – ma siamo stati bravi a non subire gol e, soprattutto, abbiamo sfruttato bene le occasioni avute». Anche lui vuole sfruttare l’occasione che gli è capitata e le parole che dice a Roma Channel non ammettono repliche: «Da dove mi nasce questa forza? Ce l’ho nel cuore e nell’anima perché questo è il mio sport. Io lotto così perché voglio farmi riscattare dalla Roma perché penso che questo sia il progetto giusto».
Da un protagonista a un altro: Erik Lamela. Prima doppietta con la maglia della Roma, due gol sotto la Sud (…) «Sono contento per la partita che abbiamo fatto. Sto bene, anzi tutta la squadra sta bene perché abbiamo iniziato l’anno allenandoci nel modo migliore e con tranquillità. Sono contento di far parte di una squadra come la Roma in cui c’è Francesco Totti: con lui mi trovo benissimo, è un piacere giocarci insieme». Un pensiero Lamela lo dedica anche alla fidanzata Sofia («è in Argentina, il cuore è per lei») e a Osvaldo: «Con lui non c’è alcun problema, lo rivogliamo in fretta insieme a noi».
Un altro ritorno, oltre a quello di Borini, è stato quello di Simon Kjaer: «Siamo andati bene, nel secondo tempo abbiamo tenuto palla come vuole il mister. Il periodo nero è ormai alle spalle? Sì e penso già al prossimo derby. Sono pronto». Soddisfatti anche tutti gli altri giocatori che hanno raccontato la loro gioia. Nell’ordine: Taddei: «E’ un bel periodo perché tutti giochiamo a memoria, ognuno fa il suo e i risultati arrivano». Cicinho: «Sono felice per come ho giocato e soprattutto perché la Roma ha vinto. Chiedo scusa ai tifosi per cosa ho detto dopo la Juve e cioè che volevo andare via. Era un momento particolare, ora ho la testa giusta e voglio dare tutto in questi ultimi mesi di contratto». Infine Bojan: «Grande Roma ai quarti di Coppa Italia. Da domani (oggi, ndr) tutti a pensare alla partita di Catania. Forza Roma».
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