Borini: “Luis ci ha dato tanto”

Borini: “Luis ci ha dato tanto”

SHARE

IL ROMANISTA (E. MASETTI) – La lesione muscolare contro il Milan, la voglia di rientrare prima possibile, una piccola ricaduta e l’arrivederci al 2012.

(…). E domenica, all’Olimpico contro il Chievo, prima sfida stagionale dove lui, Fabio Borini, vorrebbe esserci. Ieri è rientrato in gruppo, il suo obiettivo è, quantomeno, quello di tornare nella lista dei convocati. Se così non dovesse essere, appuntamento a mercoledì 11 quando, sempre all’Olimpico, la Roma affronterà la Fiorentina in Coppa Italia: «Il mio obiettivo? Per prima cosa – ha detto l’attaccante a Sky – tornare a giocare già domenica contro il Chievo, mentre per quanto riguarda la squadra vogliamo arrivare più in alto possibile».

(…) Borini racconta come ha visto i compagni: «Molto bene, anzi meglio di come mi aspettavo nonostante ci siano stati molti viaggi in Sudamerica. Ho visto tutti carichi». Tutti, appunto. Anche se l’attaccante poi si concentra sui singoli. Due nomi su tutti: De Rossi e Totti. Su Daniele: «Spero per noi che possa restare, sa ricoprire tanti ruoli in campo, compreso quello di centrale difensivo. Lui non è preoccupato di questa situazione, nello spogliatoio sorride, scherza, è sereno insomma».

Su Totti, invece, Borini ha spiegato: «Francesco mi fa quasi impressione per il modo in cui tocca il pallone. E anche per come scherza. Se poi devo dire un altro giocatore che mi ha colpito faccio il nome di Stekelenburg per la voglia di fare». Fino all’infortunio Borini ha avuto parecchie occasioni per mettersi in mostra, segno che Luis Enrique, pur avendolo avuto praticamente nelle ultime ore di mercato, punta eccome su di lui: «Cosa ci ha dato il mister? Tanto. Voleva la nostra crescita e noi siamo cresciuti. Ci può dare ancora molto come convinzione». Da un allenatore a un altro: al Chelsea Borini ha avuto Carlo Ancelotti, ora sulla panchina del Psg: «E’ stata una scelta strana quella di aver accettato una panchina in corsa, però credo che sia un’esperienza che possa dargli nuova linfa». Nuova linfa l’ha data sicuramente a lui l’esperienza romana: nei giorni scorsi il ds Sabatini si è incontrato con il collega del Parma, Leonardi, per discutere il riscatto dell’attaccante. I rapporti tra le due società sono ottimi – previsto a breve il prestito di Okaka – e la soluzione che si sta studiando è quella di un pagamento biennale dei 7 milioni che la Roma dovrà versare per tenere l’attaccante a Trigoria. Soldi importanti, specie di questi tempi, ma che il giocatore ha dimostrato di valere (…).

NO COMMENTS

Comments are closed.