Burdisso: “Klose è un attaccante eccezionale, dovremo stare attenti”

Burdisso: “Klose è un attaccante eccezionale, dovremo stare attenti”

SHARE

Lo ha affrontato in diverse occasioni, sia nel derby romano che con la propria nazionale, e intervistato da Sky sport 24 il difensore argentino della Roma Nicolas Burdisso non ha avuto dubbi nell’indicare nel centravanti tedesco Miroslav Klose il giocatore della Lazio cui bisognerà fare più attenzione nel derby: “Ho tanti ricordi brutti di Klose, non solo per l’ultimo derby, ma anche per gli ultimi due Mondiali in cui ci ha fatto gol. E’ un attaccante eccezionale, dentro l’area è il più forte assieme a Milito in tutto il campionato italiano. Mi auguro che domenica riusciremo a marcarlo come si deve fare con un campione di questo livello, ma dovremo stare attenti a tutta la Lazio che ha un ottimo organico”.

Tra i suoi compagni Burdisso ha indicato in De Rossi il giocatore che potrebbe fare la differenza per Roma: “Per noi avere Daniele in campo è qualcosa in più perché sappiamo quale è il suo livello, sappiamo come si sentono gli avversari quando lui è in campo. per noi lui è un simbolo. Noi abbiamo bisogno del De Rossi vero, di quello che ci trascina tutti e io penso che in questo momento ha la testa giusta per giocare bene a calcio. Si vede che lui e Totti già sentono questa partita. Ma è giusto che ci trasmettano questa emozione. Il derby è unico, diverso”. Burdisso ha vissuto molti derby anche in Argentina, prima di arrivare in Italia, e poi a Milano quando militava nelle fila dell’Inter, ma ha detto che non sono paragonabili per coinvolgimento e passione dei tifosi rispetto a quello della Capitale: “Il derby di Roma è diverso da quelli che ho vissuto in Argentina col Boca Juniors e a Milano con l’Inter, perché è il derby della città. Dal primo giorno che metti piede nella Capitale ti fanno sentire questa partita, che vuol dire tanto, e a volte anche di più perché Roma e Lazio non sono squadre che vincono spesso scudetti e allora il derby conta quasi come un campionato”.

Nella Roma giocano molti giovani e la loro mancanza di esperienza secondo Burdisso potrebbe rivelarsi un vantaggio per la Roma in chiave derby perchè giocheranno in maniera più spregiudicata e con meno pressione addosso: “Forse ci può aiutare perché a volte mettere tanta passione, tanto cuore, in questa partite porta a bloccarsi come succede spesso a tanti campioni. Dobbiamo invece prenderla come una partita che ci può aiutare a crescere”. Ad affiancarlo in difesa ci sarà Marquinhos diventato un punto fermo di Zeman; secondo il centrale argentino il 18enne brasiliano: “ha un grandissimo futuro, ha sempre l’atteggiamento giusto in campo, ha voglia di lavorare e imparare con umilità. Sarà sicuramente uno dei più forti centrali al mondo“.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.