Calcioscommesse, in corso interrogatori a Sartor e Gervasoni, domani è il giorno...

Calcioscommesse, in corso interrogatori a Sartor e Gervasoni, domani è il giorno di Cristiano Doni

SHARE

Prime nubi che precedono la tempesta sul calcio italiano, causate dallo scandalo legato al calcioscommesse e ai relativi arresti e interrogatori avvenuti nei giorni precedenti e in questi che vengono, tra cui l’arresto dell’ex capitano dell’Atalanta Cristiano Doni che sembre essere stato scaricato ieri sera con uno striscione polemico anche dai propri tifosi. In questi giorni corrono voci riguardo a scommesse che interessano anche squadre, dirigenti, giocatori e perfino arbitri di Serie A che hanno manipolato le partite, anche se fino ad oggi nessun nome è stato fatto. Nella giornata di ieri è stato interrogato Alessandro Zamperini ex giocatore della Primavera della Roma e attualmente senza contratto il quale nella giornata di ieri ha ammesso la sua colpevolezza. Zamperini che ha ammesso il suo coinvolgimento riguardo il tentativo di corrompere il difensore del Gubbio Farina e altri difensori della squadra umbra, al fine di truccare la partita di Coppa Italia tra Cesena e Gubbio, Farina che rifiutò e denunciò l’accaduto. Non è riuscito invece a convincere il pm Di Martino invece quando interrogato su una possibile combine riguardante Lecce-Lazio 2-4 del 22 maggio 2011. Coincidenza volle che Zamperini alloggiò nello stesso albergo dei padroni di casa insieme al macedone Hristyian Ilievski, numero due del cosiddetto gruppo degli “Zingari” e altro indagato dalla procura di Cremona. Partita che fu segnalata a suo tempo anche dal bookmaker austriaco SkySport 365. Lazio che ci ha tenuto frettolosamente ieri a smentire un proprio coinvolgimento, e secondo indiscrezioni raccolte è vero il fatto che non sia stato fatto ufficialmente nessun nome di squadre di Serie A nè la Lazio nè altre al momento. Interrogatorio ieri anche per Santoni ex preparatore dei portieri del Ravenna e amico di Doni, e Filippo Carobbio ex giocatore dell’Albinoleffe e Grosseto e attualmente tesserato per lo Spezia. I due non hanno smentito le proprie responsabilità, il primo inoltre ci ha tenuto a difendere il suo amico Doni e ha ammesso che partite soprattutto del Piacenza in Serie B erano truccate, anche Carobbio non ha smentito e anche lui sembra aver provato a truccare partite del campionato cadetto. Sotto la lente di ingrandimento finirà molto probabilmente la partita della scorsa stagione tra Albinoleffe e Piacenza finita in parità, 3 a 3, partita sulla quale furono giocati ben 6,5 di euro a Singapore. Quando solitamente una sfida di questo genere ha un flusso di giocate tra i 100 e i 150 mila euro. In corso in questo momento gli interrogatori di Gervasoni e Sartor. Il primo sembra essere legato soprattutto a combine di partite di Serie B e in particolare del Piacenza, il secondo potrebbe dare risvolti interessanti essendo considerato dai pm “il corriere” di Doni facendo magari uscire qualcosa riguardo a scommesse riguardanti la Seria A. Ma fondamentale potrebbe essere domani l’interrogatorio di Cristiano Doni del quale al momento dell’arresto è stato sequestrato anche un pc tenuto dentro una cassaforte che potrebbe dare agli inquirenti nuovi dati interessanti. Doni che sembra essere il collegamento dei gruppi di scomettitori con la Serie A, oltre a essere indagato per aver falsato partite dell’Atalanta, Ascoli-Atalanta (12-3-2011), Atalanta-Piacenza (19-3-2011), Padova-Atalanta (26-3-2011). Insieme a Doni potrebbe risultare importante nella giornata di domani anche l’interrogatorio a Benfenati facente parte del “gruppo di Cervia” molto vicino all’ex capitano dell’Atalanta. In attesa di nuovi sviluppi in molti sperano che non avvenga la tempesta, che potrebbe falsare anche i campionati in corso nel caso venisse accertata la responsabilità di nuove società e dirigenti, responsabilità che potrebbero portare a punti di penalizzazione come già accaduto all’Atalanta(-6).

NO COMMENTS

Comments are closed.