Clausura 2012 – Il Boca ipoteca il titolo, risorge il San Lorenzo

Clausura 2012 – Il Boca ipoteca il titolo, risorge il San Lorenzo

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Il Boca Juniors sconfigge per 3-0 il Godoy Cruz e approfittando dei passi falsi di tutte le inseguitrici, scappa via verso il titolo nel momento decisivo confermandosi come la squadra più solida e continua del panorama albiceleste. Gli Xeneizes liquidano in un tempo soltanto la squadra mendocina che nonostante vari proclami battaglieri in settimana appare inerme davanti alla giornata di grazia del “Mudo” Juan Roman Riquelme e allo strapotere degli auriazules che dopo soli 3 minuti si portanto in vantaggio con Insaurralde che su corner insacca di testa all’altezza del primo palo. In finale di tempo raddoppio boquense con Cvitanich, liberato da uno splendido passaggio di Riquelme nell’area piccola. Al minuto 83  il “puma” Mouche dopo essersi divorato in precedenza un occasione colossale,serve il tris con buona pace degli avversari i quali al loro ritorno al campo di allenamento hanno trovato una rudimentale tomba e delle scritte ingiuriose a testimonianza del fatto che chi parla della violenza e del potere degli ultras in Italia in riferimento ad episodi che pur  è giusto stigmatizzare,prima di esagerare con commenti eccessivamente buonisti e con epiteti fuori dalla realtà dovrebbe documentarsi meglio sulle Barra Bravas e sul loro peso specifico nel calcio argentino. Il Boca a tre giornate dalla fine sale a 32 punti, a più 3 su Tigre e Arsenal de Sarandi che pareggiano entrambe per 1-1 rispettivamente con l’Atletico Rafaela ed’Estudiantes con il “Matador” che ha da recriminare per l’annullamento di una rete regolare in apertura di gara. Risale la china il Velez che ormai fuori da tutto nonostante il bel gioco espresso,espugna il “Cementerio de los Elefantes” famoso per essere lo stadio dove cadono le grandi, battendo per 2-0 il Colon ma la copertina del giorno è tutta per il San Lorenzo che nel big match da dentro o fuori al “Nuevo Gasometro” contro il Newell’s old Boys sancisce la fine dei sogni di gloria della “Lepra” che viene scavalcata in classifica dal duo Tigre e Arsenal e perde contatto dal Boca fuggitivo evidenziando il “braccino corto” nel momento clou della stagione. Questo non deve assolutamente sminuire la prova di carattere del “Ciclòn” che  sotto di due gol al primo tempo con lo spettro di una retrocessione a quel punto quasi inevitabile, come l’araba fenice risorge dalle sue ceneri rientrando in campo più determinato che mai e con tre colpi di testa affossa gli uomini del “Tata” Martino spiccando il volo verso la salvezza. L’eroe di giornata è sicuramente Emmanuel Gigliotti, ex Novara che prima di rapina accorcia le distanze e, dopo il 2-2 di Carlos Bueno, al minuto 87′ con un preciso “Cabezazo” manda in estasi la  Buttèler, la Hinchada del San Lorenzo che mai ha smesso di essere vicina alla squadra anche e soprattutto nei momenti difficili. La squadra di Caruso Lombardi si tira momentaneamente fuori dal Promedio ma in questo Clausura 2012 non è ancora giunto il tempo dei verdetti.

 

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