Con il Derby arriviamo a 13. Da quando la Roma è partner...

Con il Derby arriviamo a 13. Da quando la Roma è partner di Bram Stoker?

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pQuest’anno più di tutti quelli passati, l’A.S. Roma non vede la “luce” da molto tempo, ormai. 
E’ infatti palese il fatto che sia sempre più difficile giocare in un orario decente, magari alle tanto famose e care ore 15.
Il Calcio, si sà, è sempre più preda del business, degli affari. Di contratti con sponsor che da semplice pubblicità diventano loro stessi padroni del calcio stesso, avendo grandissimo peso nella scelta degli orari delle partite, soprattutto se quest’ultime vengono rinviate causa maltempo. Grazie a tutto ciò la vittima più semplice da sacrificare è l’A.S.Roma, che avendo come nuovo credo societario la totale assenza di attacchi e critiche alla Lega, differentemente da chi puntualmente ad ogni fine partita trova scuse per il mancato rendimento della propria squadra dando colpa alla neve manco fosse Alemanno nelle grandi bufere avute negli ultimi anni nella Capitale, cerca di organizzarsi di conseguenza.
Un interessante lettera di reclamo scritta da MyRoma e visibile QUI elenca le partite che la Roma ha giocato puntualmente di sera, non vedendo appunto la luce in casa dal 16 Settembre 2012, partita persa 2-3 con il Bologna.
Curioso come questa moda oramai colpisca soprattutto il periodo invernale, relegando i Giallorossi in notturna nelle giornate più piovose, magari più fredde. Questa situazione può portare anche a vari problemi di carattere fisico per qualche giocatore. Se ne uscirà da questo circolo vizioso? Intanto le prossime partite ci rispondono esattamente l’opposto, con il Derby addirittura spostato a Lunedì sera, anche se l’orario è ancora in dubbio.
Si spera che la Dirigenza romanista, che più volte ha confermato di puntare, e le iniziative avviate lo sottolineano, ad un riavvicinamento delle famiglie e quindi dei bambini allo Stadio, non si fermi davanti a decisioni di un palinsesto che vede ormai i tifosi giallorossi costretti a passare serate davanti la TV per seguire la propria squadra del cuore. Si spera solo che non perdano la pazienza quando, come al solito, la Lega giustifichi il fatto sottolineando quanto l’A.S.Roma sia papabile per le televisioni.
Sperando in meglio per il prossimo anno, comunque diamo dimostrazione di essere davvero vicini alla nostra squadra anche negli orari più impossibili, come si evince dall’affluenza negli stadi di questa stagione.

Photo Credits| A.S.Roma

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