La sfida di domani allo Stadio Marassi di Genova, vedrà di fronte Genoa e Roma. Entrambe le squadre vengono da una prestazione positiva in campionato. I rossoblù hanno pareggiato 2-2 con la Juventus a Torino, riprendendo gioco e coesione di gruppo, segno che Alberto Malesani sta svolgendo e bene il suo lavoro psico-atletico; la Roma ha invece battuto a domicilio il Palermo di Devis Mangia, con un gol del gioiellino argentino Lamela, risalendo la classifica, anche se con qualche sofferenza di troppo, e andando a 5 punti dalla vetta.
Domani, tra l’altro, Palacio sarà l’osservato speciale: Sabatini l’ha tenuto sott’occhio per mesi, quest’estate, manifestando più volte la sua ammirazione per “el Treza“, come la punta viene soprannominato a Genova. Il numero 9 rossoblù ha finora segnato 5 gol in campionato, dimostrando agli addetti ai lavori di essere pericoloso su più fronti, non ultimo sull’out di destra. Serviranno nervi saldi e concentrazione al massimo per la difesa romanista, che col Palermo ha traballato un po’ anche per la non perfetta condizione di Juan, al rientro in campo dopo tanto allenamento differenziato.
La Roma sembra aver trovato la sua stabilità in modulo, ma pare ancora troppo incostante a livello di concentrazione. Troppe partite sono state segnate da un avvio scoppiettante e un secondo tempo sotto tono, subendo il rientro degli avversari, come capitato al Derby e come riaccaduto col Palermo, fortunatamente con esito diverso e 3 punti portati a Trigoria. L’importante è vincere: il prossimo step è farlo convincendo.
