CORRIERE DELLO SPORT – G. D’UBALDO – Lo stadio Olimpico è lì a due passi e Adem Ljajic al suo esordio con la maglia giallorossa ha lasciato il segno. Ieri il fantasista serbo ha partecipato all’evento Nike organizzato sotto al ponte della Musica per presentare il nuovo scarpino Hypervenom. (…)
Garcia lo considera un giocatore importante: «Parla con tutti e trasmette fiducia. Mi ha detto cosa vuole da me, mi fa sentire importante. posso giocare nella posizione che preferisco. E questo mi fa molto piacere». Non è vietato parlare di scudetto. Ljajic pronuncia la parola magica, scatenando l’entusiasmo dei tifosi presenti: «Ho detto con una battuta che possiamo puntare al titolo. Vediamo, dobbiamo giocare partita per partita come contro il Verona, così avremo la possibilità di vincerle tutte. Aspettiamo il ritorno dei nazionali per riprendere a lavorare tutti insieme» .
Il nuovo attaccante giallorosso si è ambientato facilmente: «Tutti mi hanno accolto bene. Il primo impatto con l’Olimpico è stato bellissimo. Certo anche il gol mi ha aiutato, ha reso tutto più facile e sono contento di aver reso felici i tifosi» . In pochi giorni ha trovato nuovi amici a Trigoria: «Alla Roma ho trovato un gruppo fantastico, lo spogliatoio è molto unito e ci sono tanti giocatori importanti. L’allenatore fa giocare bene la squadra». Anche Alessandro Florenzi e Alessio Romagnoli hanno partecipato all’evento Nike. Il centrocampista ha conquistato Garcia e anche a Parma è in corsa per un posto da titolare. E senza Bradley potrebbe essere utile anche a centrocampo, dopo aver fatto l’attaccante nelle prime partite: «Non so ancora se giocherò e in che ruolo. Questa Roma è partita bene e vogliamo continuare sulla strada intrapresa nelle prime due gare. Le vittorie fanno bene al morale e di questo ne avevamo bisogno» . La nuova Roma ha uno spirito diverso. Florenzi è reduce dalla passata stagione e nota le differenze: «Anche i nuovi hanno contribuito a portare una mentalità diversa. Maicon mi ha impressionato più di tutti. Soprattutto perchè è un vincente». (…)
