Esclusiva, Ag. Brighi “Matteo dal 30 giugno sarà di nuovo un giocatore della Roma, con Zeman potrebbe essere perfetto nel centrocampo a tre come intermedio”

ROMAGIALLOROSSA.IT ha contattato in esclusvia il procuratore di Matteo Brighi Vanni Puzzolo, riguardo al ritorno del centrocampista di Rimini a Trigoria dopo la stagione passata all’Atalanta, e in vista del campionato prossimo dove il calciatore sarebbe felice di tornare a Roma se la società dovesse puntare di nuovo su di lui, in caso contrario sarebbe pronto a valutare tutte le offerte.

Come sta il calciatore e come valuta la sua esperienza all’Atalanta di questa stagione?

Matteo non può essere soddisfatto a livello personale della stagione passata per i troppi infortuni che lo hanno colpito, tra cui l’ultimo da cui sta finendo di recuperare. Infortuni che gli hanno fatto saltare la maggior parte delle partite cosa che non gli era mai successo quindi è normale che avrebbe voluto giocare di più e essere più utile alla causa neroazzurra. Però è molto contento dell’esperienza fatta e dell’ambiente che ha trovato in casa Atalanta e a Bergamo.

Il 30 giugno tornerà a Roma dal prestito all’Atalanta, felice di tornare in una piazza dove è stato così bene come Roma?

Il 30 giugno tornerà ad essere un giocatore della Roma ed è contento di tornare solo nell’ipotesi in cui anche la Roma fosse felice di riaccoglierlo perchè se la Roma decidesse di non puntare su di lui, come in questa stagione con Luis Enrique, si lavorerebbe per una sua cessione cercando l’alternativa migliore possibile per il calciatore, anche se Matteo è motivato a fare bene a Roma dove è stato benissimo negli anni passati.

E se sulla panchina della Roma dovesse sedere Zeman, che al momento sembra molto probabile, potrebbe rientrare nei piani della Roma?

Se dovesse rientrarci ne sarebbe felice, e sarebbe pronto a tornare a Roma dopo la stagione passata a Bergamo. Poi sarebbe ovviamente felice se lo allenasse Zeman puntando anche su di lui, come in passato è stato felice di essere allenato da Spalletti, Ranieri e Montella. Nel gioco di Zeman poi lo vedrei molto bene come giocatore di rottura nel centrocampo a tre come intermedio a rubare palloni e a rompere il gioco avversario. Importante potrebbe essere anche la bravura negli inserimenti da dietro.

Interessamenti ce ne sono già stati?

E‘ troppo presto per parlarne ma il giocatore sappiamo che piace. E quindi non sarebbe complicato trovare un club che punti su Brighi nel caso in cui la Roma dovesse decidere di non puntare su di lui.

Pradè alla Fiorentina e Ranieri al Monaco anche se in Ligue 2 potrebbero essere due alternative alla Roma? Sicuramente si, a Pradè il giocatore piace avendolo avuto alla Roma, così come piace a Ranieri anche se lo stipendio potrebbe essere un problema visto il budget limitato per gli ingaggi della società francese, ma Matteo sarebbe pronto a valutare anche questa possibilità.