ESCLUSIVA, Antonelli (cons. mercato Udinese): “Non svendiamo nessuno. Assurdo pensare che la...

ESCLUSIVA, Antonelli (cons. mercato Udinese): “Non svendiamo nessuno. Assurdo pensare che la Roma possa prendere Isla o Asamoah”

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Finito il campionato, si parla ormai quasi esclusivamente di calciomercato e alla Roma viene accostato, come al solito, il nome di Mauricio Isla. Non solo: i principali quotidiani sportivi parlano anche di Kwadwo Asamoah come possibile rinforzo per la prossima stagione. Non ne è convinto, però, Stefano Antonelli, consulente di mercato dell’Udinese, che in esclusiva a RomaGiallorossa.it dichiara: “Isla e Asamoah alla Roma? Mi sembra assurdo anche solo pensarci. Si parla di un budget di circa 50 milioni di euro per il mercato e dal momento che la Roma deve rinforzarsi in tutti i reparti con un certo numero di giocatori, faccio fatica a pensare che ‘brucino’ gran parte delle risorse economiche a disposizione per due soli giocatori”. Antonelli, poi, aggiunge: “Non si pensi nemmeno che siamo disposti a fare sconti. Non abbiamo intenzione di svendere nessuno dei nostri pezzi pregiati. Qualcuno può partire, ma solo nei ruoli in cui abbiamo già trovato valide alternative. Non abbiamo intenzione di cedere Asamoah per meno di 20 milioni di euro, e lo stesso discorso vale per Isla: non si pensi di poter ottenere sconti solo perché il giocatore viene da un lungo e brutto infortunio”. Isla, quindi, sembra piuttosto lontano dalla Roma e potrebbe approdare a Milano, sponda nerazzurra, come confermato dallo stesso Antonelli: “Con l’Inter abbiamo parlato molto di Mauricio, l’affare può andare in porto”.
Antonelli e l’Udinese hanno le idee chiare sul mercato: “Vogliamo confermarci ai livelli degli ultimi due anni e per questo non abbiamo intenzione di indebolire la squadra. Non è semplice fare mercato, soprattutto in uscita: se si presenta un grande club che, ad esempio, ci offre 20 milioni per Benatia, abbiamo il dovere di rifletterci su. Se invece ce ne offrono la metà è più semplice, perché non dobbiamo neanche pensarci e rifiutiamo tranquillamente”.

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