E’ tempo di derby, e chi meglio di Lionello Manfredonia può parlarci di stracittadina. L’attuale Agente FIFA ha disputato 10 stagioni con la maglia della Lazio ed è stato giallorosso dal 1987 al 1989, con una parentesi di due anni alla Juventus. La Redazione di RomaGiallorossa.it ha sentito in esclusiva l’ex stopper delle due squadre romane:
Che derby sarà quello di Domenica?
“Sarà un derby intenso e coinvolgente, giocato a viso aperto nonostante le tensioni, ma le due squadre hanno due tecnici che giocano a calcio, amano il gioco offensivo. Ne vedremo delle belle.”
La Lazio Giovedì giocherà in Europa League: un punto a favore della Roma?
“Beh, credo che la Lazio non farà giocare tutti i titolari. Da quanto so, ad esempio, Hernanes non sarà della partita. Il derby è il derby, con tutto il rispetto per l’Europa League e il Panathinaikos.”
C’è una favorita?
“In una stracittadina non c’è mai una vera favorita. Bisogna vedere gli sviluppi della partita.”
Se ci si dovesse scommettere?
“Brutta parola quella! (ride, ndr) No, non c’è un favorito, quindi non c’è un risultato probabile.”
In effetti non è il caso di parlare di scommesse visto quanto sta venendo fuori. Un ricordo particolare di qualche derby?
“In particolare ho due ricordi in mente: quando ero alla Lazio, il gol di Giordano il 28 Novembre del ’76, fu davvero un bel gol. Invece, in maglia giallorossa il derby pareggiato all’83° da Giannini al Flaminio. Giocavamo lì perché l’Olimpico era in ristrutturazione per Italia ’90.”
Com’è essere doppio ex in una stracittadina come questa?
“E’ qualcosa di particolare, non è facile giocare a roma, figuriamoci con la maglia della principale rivale.”
Torniamo ad oggi. Un calciatore pericoloso da togliere in entrambe le squadre?
“Di sicuro toglierei Lamela dalla Roma, è in gran spolvero e forma; alla Lazio toglierei Candreva, che ha avuto un grande impatto con il mondo Lazio, nonostante il polemico avvio.“
