ESCLUSIVA – Pardo: “Destro da esterno è adatattato, Burdisso un leader.”

ESCLUSIVA – Pardo: “Destro da esterno è adatattato, Burdisso un leader.”

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La Roma ha cominciato bene il nuovo campionato, e con la vittoria di Milano contro l’Inter ha dato adito alla tifoseria di sognare in grande. La Redazione di RomaGiallorossa.it ha raggiunto in esclusiva Pierluigi Pardo, noto giornalista di Mediaset Premium, per fare un punto sulla situazione. Ecco quanto ci ha dichiarato:

Cosa ne pensi dell’attacco romanista e delle dichiarazioni di Destro riguardo al ruolo di esterno?

L’attacco della Roma è molto forte, Osvaldo è partito alla grande, poi con Zeman quello è il reparto sott’occhio. Destro sull’esterno destro è adattato, si sa. Anche Zeman lo sa, ma si sta provando a vedere quanto possa rendere. Poi comunque e giovane e si è messo a disposizione. Di sicuro è un attaccante di spessore, che può far bene. Ci sono tanti giocatori in attacco, tanta scelta.

Che ne pensi dell’inizio stagionale?

La partenza stagionale non è stata affatto male: hai giocato la prima contro una squadra che si è chiusa, che ha fatto catenaccio e ripartenze (il Catania, ndr), gioco di una selezione che gioca in trasferta, mentre hai giocato una partita spettacolare a San Siro contro l’Inter, sicuramente meglio e con maggiori indicazioni. Siamo all’inizio, ma tutto può andar bene. La filosofia di gioco del boemo è quella, contropiede, verticalizzazioni. Adesso ti attendono 4 partite su 5 dove la squadra avversaria ti aspetta per ripartire, lì vederemo la Roma quanto vale.

Del reparto difensivo che ne pensi? Di Castan?

La difesa non è male. Burdisso è il leader assoluto, ha in mano lo spogliatoio ed ha carattere da vendere. Castan? Ha qualità, si temeva del suo approccio al campionato italiano, eppure sta giocando bene. Siamo solo alla seconda di campionato, ma ci sono presupposti per far bene. L’infortunio di Balzaretti non è certo una buona notizia, Piris non ha fatto male, ma ha bisogno di tempo. Diciamo che possiamo cominciare a trarre conclusioni tra 5-6 partite.

Per la difesa, in particolare l’esterno, si parlava di Zambrotta. Il procuratore ha smentito, tu che ne pensi?

Zambrotta è un giocatore di sicuro affidamento, il suo lo fa e di sicuro si distingue per professionalità. Beh, è un po’ in là con gli anni, può giocare non certo 38 partite ma 15-16, ma è comunque un signor giocatore. A Milano ha fatto praticamente la storia, ma Zeman punta sui giovani e questo può rendere più intricato il discorso. Comunque c’è Piris che ha potenziale.

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