EURO 2012 – Pirlo vs. Ozil : Fantasia al potere

EURO 2012 – Pirlo vs. Ozil : Fantasia al potere

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Questa sera in quel di Varsavia andrà in scena la seconda semifinale valevole per gli Europei 2012. A contendersi la finale saranno,in un incontro che vanta antichissime radici, Germania ed Italia. Diverse le analogie con l’ultima sfida del 2006, anch’essa una semifinale e anche in quell’occasione i teutonici additati come grandi favoriti. La notte di Dortmund è rimasta parecchio indigesta alla stampa tedesca(ma non solo) che si divide tra un “La Germania teme l’Italia” e “Italia adesso faremo i conti” ma la verità è che come detto dal tecnico Joachim Low nel calcio le rivincite non esistono e per la vierità la sconfitta della semifinale mondiale in casa è una ferita talmente profonda che non potrà mai essere rimarginata neanche da una vittoria questa sera. Sulla carta la Germania si presenta con una nazionale che forse negli ultimi 20 anni non ha mai avuto una così grande qualità in tutti i reparti; molto giovane con un ottimo allenatore e che gioca certamente un ottimo calcio facendo dell’ampiezza di gioco fornita dagli esterni di attacco del calibro di Podolski  Muller ma anche i vari Gotze, Reus e Schurrle uno dei capisaldi del suo gioco unito ad un ottima solidità e compattezza di squadra. Detto questo però l’Italia si è mostrata come una delle migliori compagini per rendimento pur lamentando l’assenza di un vero bomber in grado di capitalizzare al meglio le tante palle gol create potendo al contempo fregiarsi di un centrocampo di ottimi palleggiatori e di un portiere tra i migliori al mondo se non il migliore. A destare enorme curiosità è il confronto nel confronto tra i due elementi di maggior classe delle due nazionali cioè quello tra Mesut Ozil e il “replicante di cucchiai” Andrea Pirlo che in questo Europeo ha confermato il trend positivo di tutta la sua stagione che lo ha visto essere in tutto e per tutto,cucchiai a parte,un autentico uomo squadra.

Mesut Ozil corrisponde all’identikit del calciatore moderno, dinamico ed esplosivo dal punto di vista fisico dotato di una tecnica immensa che per certi aspetti ricorda Zidane nel modo di accarezzare il pallone e di distribuire assist a profusione, una dolcezza poetica accompagnata da devastanti accelerazioni e cambi di direzione in grado di tagliare come il burro le difese avversarie. Forse se un appunto si può muovere a questo ragazzo di origini turche è la scarsa vena realizzativa che speriamo resti tale anche questa sera.

Il Pirlo “nazionale” al pari del suo avversario pur non disponendo di un fisico robusto a certamente un piede talmente “educato” che gli permette di fare faville tanto da essere assieme al regista iberico Xavi Hernandez l’unico in grado di distribuire palloni telecomandati in qualsiasi parte del campo cosa che lo rende un vero metronomo della manovra, per di più con la maturità ha saputo essere decisivo anche in zona gol soprattutto nei momenti più delicati.

Che dire? Sarà certamente una sfida entusiasmante sperando di essere premiati dal risultato come spesso è accaduto nei confronti pirotecnici con la Germania nei quali spicca senza dubbio quell’ Italia – Germania 4-3 da tutti,tedeschi compresi,riconosciuta  come la partita più bella di tutti i tempi.

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