Il valzer delle panchine. Riflessioni tra tam tam di conferme e smentite.

Il valzer delle panchine. Riflessioni tra tam tam di conferme e smentite.

SHARE

Walter MazzarriSono giorni pieni, tesi. Il lavoro è tanto, in casa Roma. La Società, a detta di tutti, sta cercando la guida tecnica che serve per far fare un salto di qualità e valorizzare ancor di più una rosa, quella della Roma, che molte volte è mancata nel momento di conferma delle proprie abilità.

Il problema di testa è evidente, come è evidente che una squadra già forte sulla carta verrà implementata di 3-4 acquisti decisivi,con carattere e personalità, per favorire un passaggio, quello mentale, che troppo ha inciso in questa stagione.
Certo non è semplice, certo la guida tecnica interverrà in modo importante su questa maturazione che il Fumante spera avvenga nella prossima annata, decisiva. E proprio per questo la Stampa è in fremito e sforna titoloni su titoloni riguardo il giro dei “papabili” a sedersi sulla panchina di questa Roma da una parte stimolante come piazza e rosa attuale, con tantissime pedine di valore, chi da ritrovare chi da far crescere, dall’altra da prendere con le pinze per via di Stampa e radio romane che sembra si divertino a sparare a zero su una squadra in costruzione, criticando pesantemente 20enni per “arrivare ai sessantenni”, parole di Sabatini, sempre più figura preponderante in casa Roma.

Si parla di Allegri, di  un Mazzarri dato per sicuro da Mangiante a Sky Sport come prossimo allenatore della Roma, il nome di Pioli va e viene, e precedentemente sono stati presi in considerazione i vari Blanc, Pellegrini e compagnia bella. Non dimentichiamoci una percentuale sulla riconferma di Andreazzoli: uomo della Provvidenza che a discapito del gioco (e pure troppo…) è riuscito comunque a dare una solidità al reparto difensivo colpevole di un passivo di più di 50 gol.
Questi nomi ogni giorno si intrecciano, creano trame e supposizioni interessanti, che ci portano a noi addetti ai lavori di trovare conferme ovunque si possa cercare. E, a volte, qualche  notizia arriva.

Fonti vicinissime all’Inter ci dicono come Mazzarri abbia parlato con l’Inter stessa.
La trama si infittisce, forse c’è dietro un Valzer delle panchine, ma i tasselli devono ancora andare ognuno al proprio posto, o magari lo hanno già fatto. Si perchè, come giorni fa sottolineavamo sul nostro sito, è importante guardare anche oltre  i movimenti di un allenatore. Ogni allenatore ha un suo pupillo, un giocatore che si concede totalmente al concetto di calcio del tecnico, un amico. E, osservando i dettagli, abbiamo scoperto come per Mazzarri questi sia Hugo Campagnaro. Il giocatore del Napoli nella sua carriera ha quasi sempre seguito, o è stato suggerito da Mazzarri stesso ad ogni nuova avventura, il tecnico toscano. Esempi? Approda alla Samp nella stessa estate in cui arriva Walter, e ugualmente fa a Napoli, sotto consiglio del tecnico tanto accostato alla Roma.

Hugo Campagnaro si è già accordato da tempo per giocare nell’Inter dal prossimo anno. L’Inter, la stessa che avrebbe avuto un colloquio con Mazzarri, nonostante il patron nerazzurro Moratti abbia recitato le solite smentite del caso, lanciando ancora nebbia sulla panchina interista e sul futuro di Mazzarri. Negazione veritiera o solamente doverosa? Una cosa è certa,può ancora succedere di tutto, o tutto è già successo. Dipende da quello che le Società vogliono far sapere.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.