All. Luis Enrique: 6 – Le sua impostazione della gara salta dopo pochi minuti. Fa uscire Lamela e inserisce Lobont. La squadra combatte ma alla fine viene punita da una disattenzione difensiva. Il derby è ancora amaro per lui.
Stekelenburg: SV – Il suod erby dura sette minuti, il tempo cioè di incocciare Klose lanciato a rete. I dubbi restano ed il portierone olandese esce dal abbattendo tutto ciò che trova davanti.
Taddei: 6 – Meno incisivo del solito anche se non molla fino alla fine.
Juan: 7.5 – Partita a dir poco imperiale. Chiude ovunque, colpisce la traversa che innesca il pareggio di Borini e si arrende solo agli infortuni. Migliore in campo in assoluto.
dal 76′ Bojan: SV – Un quarto d’ora e basta per l’ex Barça che però non incide come potrebbe, e dovrebbe, sulla gara.
Heinze: 6.5 – Si batte insieme a Juan e non lascia mai scoperta la retroguardia. Lotta da gladiatore fino al 94esimo.
Josè Angel: 6 – Un pochino meglio rispetto alle ultime uscite ma ancora troppo timido. Non spinge sulla fascia e si limita a fare il compitino.
Simplicio: 6 – Impeccabile per un’ora poi complice la stanchezza ed un pò di appannamento cala vistosamente e perde un paio di palloni elementari che lanciano i contropiedi della Lazio.
De Rossi: 7 – Che Roma sarebbe senza DDR? Rientra dopo la punizione di Bergamo ed incide sempre facendo sentire il suo peso sia in attacco che in difesa.
Pjanic: 6 – Inizia a sentire la stanchezza dopo aver tirato la carretta fino ad ora. Pjanic dovrebbe rifiatare ma senza Gago non si può permettere di riposare. Esce per infortunio.
(dal 53′ Marquinho): 5.5 – Impalpabile. Si ricorda di lui solo un cross per il colpo di testa del Capitano terminato a lato.
Borini: 7 – Ennesimo gol del bomberino romanista. Corre per due e alla fine non ce la fa più. Da Nazionale.
Totti: 6.5 – Ci prova in tutte le maniere il Capitano, attacca difende e contrasta. Pure lui però deve arrendersi ai cugini ed all’aritro Bergonzi.
Lamela: SV – E’ un compleanno amarissimo il suo. in seguito all’espulsione di Steke, Lucho decide di rinunciare al talento argentino che esce dal prato verde dell’Olimpico viisbilmente amareggiato.
Dal 7′ Lobont: 6 – Prende un solo tiro in porta: il gol di Mauri.
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