Domani sera arriverà all’Olimpico la capolista Juventus. Da molti il prossimo turno di campionato della Roma è stato definito “la partita dell’orgoglio”, per riscattare le ultime opache – ed è un eufemismo – apparizioni dei giallorossi.
PRECEDENTI – 78° scontro all’Olimpico per Roma e Juventus: finora equilibrio nei risultati, visto che la Roma ha vinto in 28 occasioni, pareggiando 26 volte e perdendone 24. Statistiche che prendono decisamente le tinte bianconere se andiamo a considerare anche i 79 precedenti a Torino, che hanno visto la Vecchia Signora trionfare ben 50 volte, con 21 pareggi e sole 8 imposizioni romaniste. I precedenti totali, dunque, sono 157, con la Juve vincente in 74 occasioni, 47 i pareggi e 36 le vittorie della Roma. L’ultima affermazione romanista risale alla stagione 2003-2004, lo storico 4-0 rifilato ai bianconeri con reti di Dacourt, Totti e doppietta di Cassano, con il Capitano che invitò Igor Tudor a tornare a casa dopo i 4 gol subiti. L’ultimo incontro all’Olimpico è terminato 1-1, con reti di De Rossi e Chiellini, mentre l’ultimo successo esterno risale alla stagione 2010-2011, vittoria juventina per 0-2, con reti di Krasic e Matri. Prendendo in considerazione i match disputati allo Stadio Olimpico dal 2000 ad oggi, lo score non è del tutto incoraggiante: 1 vittoria, 5 pareggi e 5 sconfitte per i giallorossi. Calcolando, invece, i confronti totali tra le due squadre, noteremo che i risultati che si alternano sono la vittoria della Juve o il pareggio: 11, difatti, le vittorie bianconere, 9 i pareggi e solo 3 le vittorie giallorosse.
TOTTI E LA JUVE – 5 le marcature all’Olimpico contro la Juve per il Capitano, ultime nella doppietta nel 2007-2008 che valsero il 2-2 finale, una in più di Antonio Cassano, che in giallorosso ha colpito la Vecchia signora quattro volte a Roma. Negli ultimi tre anni, però, è Daniele De Rossi a trovare la via del gol contro la Juventus in casa, con le due reti siglate. Calcolando le reti complessive, Totti alla Juve ha segnato 7 volte.
TATTICA – La squadra di Conte gioca spesso con il 3-5-2, modulo che poi diventa cangiante durante la partita. Rientra Asamoah dalla Coppa d’Africa, e dovrebbe riprendersi la maglia da titolare sulla fascia sinistra al posto dell’infortunato De Ceglie. Assente Marchisio per squalifica, confermato Pogba accanto a Pirlo e Vidal nella zona nevralgica del campo. Scalpita, inoltre, Alessandro Matri, divenuto vero o preprio bomber di punta della squadra. Dopo i disagi palesati ad inizio stagione, quando il feeling con il gol è stato quanto meno scarso, l’ex cagliaritano è divenuto l’attaccante più “caldo” nel parco sempre sotto lente d’ingrandimento di Antonio Conte. Quattro reti nelle ultime quattro partite giocate, due delle quali giunte sul risultato di 0-0 e quindi decisive per mettere la partite sui binari giusti.
ARBITRO – Dirigerà la sfida il signor Gianluca Rocchi di Firenze, giunto alla sua 135a gara arbitrata in Serie A. 26 le gare dirette alla Roma, la squadra cui ha arbitrato più volte in carriera, mentre si accinge a dirigere per la 4a volta Roma-Juventus. Nei tre precedenti la Juve si è imposta sempre: le partite, difatti, hanno visto sempre trionfare la Juve per 4-1, 3-1 e 2-0.Lo score totale dei match arbitrati ai giallorossi recita 11 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. Finora due sono le partite arbitrate in questa stagione a Totti e compagni: il derby d’andata e la vittoria sul Milan per 4 a 2.
Calcolando i match casalinghi giallorossi, Rocchi ha portato a 6 vittorie, 4 sconfitte e 1 pareggio, per un totale di 11 gare arbitrate. Riguardo la vecchia signora, molti i confronti arbitrati dal fischietto toscano, per l’esattezza 19: 14 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte per i bianconeri.
PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-2) Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo,Pogba, Asamoah; Matri, Vucinic. A disp.: Storari, Rubinho, Marrone, Padoin, Isla, Giaccherini, Anelka, Quagliarella, Giovinco. All.: Conte.
