L’AVVERSARIO, NUMERI & PRECEDENTI – Chievo spuntanto, possibile Stoian dal 1′

L’AVVERSARIO, NUMERI & PRECEDENTI – Chievo spuntanto, possibile Stoian dal 1′

SHARE

roma chievoPassano tre giorni e la Roma è tenuta a scendere in campo nuovamente, questa volta all’Olimpico contro il Chievo di Eugenio Corini. I gialloblu ormai non hanno nulla da chiedere al campionato, avendo raggiunto i 40 punti e a 1 solo punto dalla matematica salvezza con tre turni d’anticipo; i giallorossi, invece, sono in piena bagarre per l’Europa, tallonati da Udinese e Lazio distanti rispettivamente 1 e 3 punti.

Come dicevamo, il Chievo ha guadagnato finora 40 punti, ultimi 3 conquistati in trasferta al Franchi di Siena, la prima di tre sconfitte consecutive per i bianconeri, ormai nel baratro e a un passo dalla retrocessione. 15 punti conquistati lontano dal Bentegodi, frutto di 5 vittorie, nessun pareggio e ben 12 sconfitte, con 16 reti realizzate e 34 subite. I marcatori più prolifici della squadra veronese sono Thereau e Paloschi con 7 reti, a seguire Pellissier con 5. Tra le fila clivensi figura anche il nome di Stoian, giovane centrocampista rumeno scuola Roma, che lo ha ceduto in comproprietà nell’ambito dell’affare Bradley e che in questo campionato ha siglato finora 3 reti; il podio degli assist, invece, è composto da Thereau e Luciano con 4 passaggi decisivi, con Hetemaj subito dietro con 3.

I precedenti all’Olimpico tra le due squadre vedono la Roma nettamente in vantaggio con 6 vittorie, mentre 3 i pareggi e uno solo il successo del Chievo, quello targato Cossato nel 2000-01. 21 invece i precedenti totali: le vittorie romaniste salgono a quota 10, i pareggi a 9 mentre i successi dei gialloblu salgono a 2, complice lo 0-1 dell’andata di questa stagione firmato Pellissier nella coltre di nebbia. Calcolando i match dal 2004 ad oggi, i due rappresentanti della Roma per gradi, ovvero capitano e vice-capitano, sono quelli che hanno segnato più gol:

– Francesco Totti in totale ha siglato sette reti ai clivensi, 5 delle quali all’Olimpico tre le doppiette: due in casa, la prima nella stagione 2005-06 nel 4-0 finale, che costituisce tra l’altro la vittoria più larga conseguita dalla Roma, mentre la seconda su rigore nel 2011-12, che ha determinato il 2-0 finale; una doppietta, invece, siglata nel match terminato per 2-2 a Verona nel 2006-07, a pareggiare il doppio vantaggio casalingo targato Bogdani e Semioli.

– Daniele De Rossi, invece, di reti al Chievo ne ha segnate 4 negli ultimi 8 anni: i primi due sono arrivati nel pirotecnico 4-4 dell’Olimpico nel 2005-06, fatto di rimonte e contro-rimonte, mentre gli altri due sono arrivati nella Stagione 2009-10, all’andata, match vinto proprio grazie alla sua rete, e al ritorno, sigillando il risultato sullo 0-2 dopo il vantaggio di Vucinic.

ARBRITRA PERUZZO – Curiosa scelta quella di affidare la direzione della gara al signor Sebastiano Peruzzo, appartenente alla sezione di Schio, comune veneto come Verona, di cui è quartiere Chievo. L’arbitro è giunto alla sua 57a gara in Serie A, mentre per la quarta volta incrocia la Roma, con uno score fino ad ora di una vittoria e due pareggi; ultima direzione il 2-2 all’Olimpico della passata stagione contro il Catania. Addirittura 8, invece, sono le partite del Chievo dirette da Peruzzo: 2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte lo score dei clivensi con lui, che significano 9 punti acquisiti su 24 disponibili.

TATTICA – Il 5-3-2 clivense è un modulo molto abbottonato, proprio perché il gioco della squadra di casa è basato sul contropiede. Tra i pali ci sarà Puggioni, divenuto titolare in seguito alla cessione di Sorrentino al Palermo nel sessione invernale di mercato; davanti a lui una linea difensiva a 5, che diventa a 3 in fase offensiva, con il trittico di centrali formato da Dainelli, Cesar sul centro destra e Marco Andreolli sul centro sinistra, tra l’altro ex della partita, mentre sulle corsie esterne verranno impiegati Sardo e Jokic, rispettivamente in ballottaggio con Frey e Dram: ciò nonostante, gli esterni, molto larghi, giostrano sulla linea difensiva ma hanno licenza di sganciarsi in contropiede quando l’azione si tramuta da difensiva in offensiva. A centrocampo, complice l’assenza dal campo di Rigoni per squalifica, troverà spazio Guana, che farà da schermo protettivo davanti alla difesa; al suo fianco Luciano, favorito sul finlandese Hetemaj, visto l’impiego minore contro il Cagliari, e Cofie. Davanti moria di punte: oltre a Pellissier, match winner dell’andata per la selezione giallobu, sono out sia Paloschi, che ha subito una lussazione alla spalla nell’ultimo match contro il Cagliari, terminando anzitempo la stagione, che Hauche: al fianco di Thereau, quindi, sarà staffetta tra Samassa, protagonista in Coppa d’Africa ma finora meteora in gialloblu, e Stoian, avanzato dal suo ruolo naturale di centrocampista.

PROBABILE FORMAZIONE: (5-3-2) Puggioni; Sardo, Andreolli, Dainelli, Cesar, Jokic; Luciano, Guana, Cofie; Stoian, Thereau.
All.: E. Corini.
A disp.: Ujkani, Squizzi, Frey, Farkas, Papp, Sampirisi, Dramè, Seymour, Luciano, Samassa
Ind.: Paloschi, Pellissier, Spyropoulos, Hauche.
Sql.: L. Rigoni.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.