Cosa se ne fa, un uomo, di una macchina all’ultimo grido ma senza benzina? La risposta è nulla. Il Paris Saint Germain, macchina allestita a suon di milioni, mostra una condizione fisica deprecabile. La squadra vista sul campo del Nizza è lontana anni luce da quel “dream team” imbattile di inizio stagione e questa volta non basta Ibrahimovic per evitare la debacle in Costa Azzurra. La formazione capitolina non entra mai in partita, risalta la prestazione di Javier Pastore, molto più in forma rispetto ai colleghi Lavezzi e Menez che, di fatto, non sono risultati mai pericolosi. Allo Stade du Ray, il match vede reti bianche per oltre 75 minuti per poi vedere 3 goal messi a segno tutti insieme nell’ultimo quarto d’ora. Ad aprire gli ultimi quindici minuti di fuoco ci pensa Bautheac, il quale spinge in rete un pallone vagante nell’area di Douchez. La reazione degli ospiti è guidata da Pastore, che costringe Ospina alla parata fotografica, e da Ibrahimovic che mette a segno il momentaneo pareggio con un terra-aria su punizione. Il Nizza merita però la vittoria, raggiunta al 86’ con un bel goal di Eysseric. Sorride e ringrazia l’Olimpique Lione che approfitta dello stop del PSG per volare a +5 dalla formazione di Ancelotti. L’undici di Garde sconfigge il Montpellier, pericoloso solo una volta nel corso della partita. La partita della Gerlande termina 1-0 con match-winner il solito Gomis, giocatore che sta mostrando una forma straordinaria. Lione capolista inseguito dall’Olimpique Marsiglia, anch’egli vincente sul campo del Brest. Sblocca la partita, in favore della formazione ospite, il potente destro di Diawara. A pochi minuti dalla rete del senegalese, Benschop pareggia e manda a riposo le squadre sul 1-1. Nella ripresa, Ayew, conclude a rete una bella azione dell’OM fissando il risultato sull’1 a 2. Nelle zone alte della classifica si ferma anche il Saint’Etienne, bloccato sullo 0-0 in terra corsa dall’Ajaccio. Subito dietro viene il Bordeaux, stoppato sul 2-2 finale dalla punizione di Dias. Stesso stadio, stessa trasformazione, i più nostalgici avranno associato il calcio piazzato del portoghese alla rete messa a segno 4 anni fa da Julio Baptista.
In quinta posizione sale il Valenciennes, allo Stade du Hainaut i padroni di casa soffrono ma vincono 1-0 dando seguito ad un campionato, finora, al di sopra delle loro aspettative. Perde il Tolosa, ospite del Lorient, il goal partita è segnato Corgnet sul finire del primo tempo. Pessimo momento anche per il Lille, la formazione allenata da Rudi Garcia non segna ormai da 270 minuti e non va oltre il pareggio contro il mediocre Bastia. In coda Evian e Nancy si dividono la posta in palio, uno ad uno al Parc des Sports.
Di seguito i risultati della 15/a giornata di ligue 1 e la classifica:
Ajaccio-St. Etienne 0-0
Lione-Montpellier 1-0
26′ Gomis
Bordeaux-Sochaux 2-2
33′ Gouffran (S), 40′ Jussie, 47′ Gouffran (B), 87′ Dias (S)
Evian-Nancy 1-1
44′ Dja Djedje (E), 51′ Mollo (N)
Lille-Bastia 0-0
Nizza-Psg 2-1
76′ Bautheac (N), 82′ Ibrahimovic (P) 86′ Eysseric (N)
Valenciennes-Stade Reims 1-0
6′ Kadir
Brest-Marsiglia 1-2
34′ Diawara (M), 42′ Benschop (B), 57′ Ayew (M)
Troyes-Rennes 2-3
24′ Nivet, 41′ Darbion (T), 49′ Alessandrini, 82′ Feret, 90′ Pitroipa (R)
Lorient-Tolosa 1-0
45′ Corgnet
La classifica:
Lione 31
Marsiglia 29
Psg 26
St. Etienne 26
Valenciennes 25
Bordeaux 25
Rennes 25
Tolosa 22
Nizza 22
Lille 21
Lorient 21
Bastia 18
Brest 17
Montpellier 17
Stade Reims 16
Ajaccio 16
Evian 16
Sochaux 15
Troyes 8
Nancy 8
