Il Lione non ha tempo da perdere, non si può permettere lo stop sul campo del Saint’Etienne a maggior ragione dopo aver appreso la notizia del k.o del Marsiglia. Il derby di scena allo Stade Geoffroy-Guichard non promette nulla di buono per la formazione di Garde, sfortunata nel perdere Grenier per infortunio e Dabo per espulsione. Quando tutto sembrava andare per il peggio, si alza un uomo dalla panchina ed in 5 minuti cambia il match. Michael Bastos, s’incarica di battere la punizione scaricando un potente tiro verso la porta di Ruffier che non è impeccabile e subisce il goal partita. Lione che vola a +5 dal Marsiglia, sconfitto in casa dal Lorient per tre a zero. Al Velodrome, l’undici di casa si suicida contro la squadra allenata da Gourcoff, finora vincente solo una volta in trasferta. La debacle è firmata Aliadiere, Corgnet e Monnet-Paquet. La formazione allenata da Baup viene raggiunta da quella di Ancelotti, il PSG infatti si beve l’Evian. L’avversario non era assolutamente dei più ostici, ma la formazione parigina sforna una prestazione esaltante. Eccellente prova fornita da Pastore e da Ibra, padroni assoluti del campo. Proprio lo svedese apre le danze, concludendo a rete l’azione iniziata dall’argentino ex Palermo. Pochi minuti più tardi Lavezzi riceve al limite dell’area e batte Laquait con l’ausilio del palo. Nei minuti finali di partita, chiudono il match Thiago Motta e Gameiro, servito alla perfezione dall’ex romanista Menez. Poteva ottenere la quarta posizione in classifica invece, il Valenciennes, si ferma sul campo del Nancy. Allo Stade Marcel Picot finisce 1-1, grande rammarico per i padroni di casa che vedono sfumare la vittoria per colpa di un’autorete alquanto bizzarra, ottenendo così il quarto pareggio consecutivo. Stesso discorso per il Bordeaux, che di fronte all’occasione per agganciare la quarta posizione, si blocca nel pareggio a reti bianche contro il Reims. I girondini possono accontentarsi del punto, considerando la montagna di occasioni da rete sciupate dai loro avversari. Nel weekend del rimpianto rientra anche il Rennes, in vantaggio per due reti a zero si fa rimontare fino al 2-2 finale dal Brest. Sblocca la gara dello Stade de la Route, la magnifica serpentina di Feret che dopo aver saltato difensore e portiere batte a rete per l’1 a 0. Il raddoppio prima della follia è firmato Alessandrini, poi i goal della rimonta siglati da Lesoimier e Benschop. Perde terreno anche il Tolosa, nell’ennesimo pareggio di giornata la formazione bianco viola non va oltre lo 0 a 0 contro il Bastia. L’altra squadra corsa, l’Ajaccio, cade sotto i tre colpi del Montpellier. I campioni in carica vincono grazie alle bellissime reti di Utaka, Cabella e Belhanda. Degna di nota la terza marcatura, di cui vi proponiamo la visione, un’autentica prodezza del calcio del numero dieci marocchino. Fatica ancora il Lille, dopo la brutta figura sul palco europeo anche in patria non brilla. L’uno pari sul campo del Sochaux va stretto ai padroni di casa. In coda Troyes e Nizza si dividono la posta in palio.
I risultati della sedicesima giornata di Ligue 1:
Paris Saint-Germain – Evian 4-0
Montpellier-Ajaccio 3-0
Nancy-Valenciennes 1-1
Rennes-Brest 2-2
Sochaux-Lille 1-1
Troyes-Nizza 1-1
Reims-Bordeaux 0-0
Marsiglia-Lorient 0-3
St. Etienne-Lione 0-1
La classifica:
Lione 34
Marsiglia 29
Psg 29
St. Etienne 26
Valenciennes 26
Rennes 26
Bordeaux 26
Lorient 24
Tolosa 23
Nizza 23
Lille 22
Montpellier 20
Bastia 19
Brest 18
Stade Reims 17
Ajaccio 16
Evian 16
Sochaux 16
Troyes 9
Nancy 9
