Live da Trigoria, presso la nuova sala stampa, la conferenza pre partita di Rudi Garcia in vista di Parma-Roma. Queste le parole del mister:
E’ d’accordo con Sabatini che ha parlato di obiettivo Champion’s?
Mi piace che tutti siano ambiziosi: anche Ljajic ha detto che vuole vincere lo Scudetto. L’ambizione è una qualità. Io sono il più ambizioso qui a Roma, ma non bisogna dimenticare che non giochiamo l’Europa da due anni. Quindi l’obiettivo è tornare in Europa. L’Ambizione può essere tornare in Champion’s. L’obiettivo è diverso dall’ambizione, però finire la stagione nelle prime cinque è il nostro obiettivo. Si può arrivare primi o quinti.
Sabatini ieri ha parlato molto bene di lei, le ha fatto dei complimenti importanti?
Vedremo spero che questi complimenti saranno ancora di attualità a fine stagione.Vedremo
Ieri Sabatini ha parlato anche di Pjanic come potenziale giocatore in vendita?
Oggi vorrei parlare solo della partita, non rispondere alla conferenza di Sabatini. La partita di lunedi è molto difficile, stiamo preparando la gara ed è il tema attuale.
Cosa manca alla Roma per essere da primissimi posti?
Mi piace questa rosa, dobbiamo lavorare sodo. Abbiamo una rosa di livello e spero che non ci siano infortunati. Speriamo che rientri presto Bradleyctissimo.
Lei crede in Dodo?
Dodò ha grande talento, ma dobbiamo lavorare molto su di lui come sugli altri giovanissimi della rosa. Avrò bisogno di tutti durante la stagione, tutti i giocatori sono importanti, così come Dodo
Lei ha conquistato tutti a Roma, si sente di trascinare la squadra ai successi che merita la Roma?
Si abbiamo grande fiducia, stiamo lavorando bene ma dobbiamo continuare cosi. Le ambizioni della società sono quelle di rendere la squadra tra le più forti al mondo. Ma ci vuole tempo, sono convinto che dobbiamo continuare su questa strada e vincere tante partite.
Il suo pensiero su Borriello?
Marco Borriello è un giocatore unico per le sue caratteristiche rispetto alla rosa a disposizione. E’ un giocatore importante, un attaccante di livello e sono contento che sia rimasto, perchè conosce bene la piazza, la rosa rispetto ad un nuovo che avrebbe avuto bisogno di ambientarsi.
Ljajic è pronto per iniziare dal primo minuto?
Tutti gli attaccanti sono pronti per partire dal primo minuto. L’importante è che le scelte che faccio siano efficaci e questo lo vedremo solo ad inizio e fine partita.
Per i tifosi, gli osservatori, la stampa è difficile vedere qualcosa che non va, cosa c’è secondo lei che non va nella Roma?
Per questo è delicato il momento (ride ndr). Comunque non ci sono cose che non vanno, bisogna solo lavorare e migliorare tanti aspetti. Siamo solo all’inizio, ma non siamo ancora al massimo. Abbiamo bisogno di lavorare forte e quando non ci sono i Nazionali, è più difficile lavorare. Solo ieri ho avuto tutti i ragazzi a disposizione ed è poco per preparare la gara di Parma.
Incideranno le assenze della Nazionale per decidere la formazione e in che cosa consiste il Consiglio dei Saggi?
Abbiamo seguito tutte le partite, i viaggi, la stanchezza però per fortuna giochiamo di lunedi e quindi c’è tempo per tutti i Nazionali per recuperare e stare bene lunedi. Sul Consiglio dei saggi è una cosa interna e non ne parlo.
Lunedi teme più il Parma o la Roma?
Tutte e due : il Parma ha giocatori esperti eforti soprattutto in attacco. Però ho visto la mia squadra lavorare per dodici giorni e mi sembra che siano concentrati, hanno lavorato bene e giocheremo come abbiamo lavorato. Sicuramente ho detto ai miei ragazzi di stare attenti al momento, perchè va tutto bene e siamo sul filo. Ma ho calciatori di esperienza e sono sicuro che i ragazzi più esperti tengano ben saldo il gruppo. Dovremo essere come le prime due partite per vincere.
In che cosa il Parma può mettere in difficoltà la Roma e un giudizio su Cassano?
Io non vivo tutti i giorni con il Parma, è difficile da giudicare da fuori. Come ogni squadra ci sono dei punti forti e dei punti deboli. Però Amauri, Cassano e Valdes sono i giocatori forti del Parma e spero che la fiducia sia dalla nostra parte per l’inizio che abbiamo fatto. Dobbiamo concentrarci sulle difficoltà che ci proporrà la sfida.
