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LIVE, Conferenza Stampa Zeman: “Atalanta è pericolosa. Burdisso? Non ha metabolizzato gli schemi. Questa squadra può e deve competere per lo scudetto”

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L’allenatore della Roma, Zdenek Zeman, parla in conferenza stampa il giorno prima della sfida delicata e fondamentale contro l’Atalanta. Le novità di formazione dovrebbero essere il rientro sulla fascia destra di Ivan Piris, a centrocampo ritorna dal 1′ Michael Bradley, accanto a De Rossi e Florenzi. In attacco Destro-Osvaldo-Totti. RomaGiallorossa.it segue LIVE l’evento.

Sono contento che sia arrivata la società, per dare l’idea di attaccamento. Sono contento, non mi è mai mancato nulla dall’inizio di campionato.

Scelte di cambiamento: Marquinhos pronto per fare il titolare?
Tutti i titolari nella rosa possono giocare, ci sono momenti in cui uno giocherà di più e uno di meno. Ripeto, tutti possono giocare in maglia giallorossa.

In una settimana non facile, lei ritiene che qualcosa sotto il profilo tecnico deve cambiare?
Quando si perde male i giorni dopo non sono felici. tutti vogliamo migliorare.

Volevo ritornare su Pallotta. La società vuole tornare sullo stadio: in questo momento non è più importante stare vicino alla squadra?
Se si lascia perdere il progetto stadio adesso, si farà nel 2025.  Il presidente a me non ha chiesto nulla, vuole ovviamente che la squadra vada bene.

Cosa chiede alla squadra in questo momento?
Cosa chiedo da ora? Dal primo giorno chiedo dei comportamenti, la voglia di migliorare, di proporsi, di lottare per qualcosa.

Ci saranno delle esclusioni eccellenti da domani o in generale?
Tutti possono giocare. Come ho detto prima, tutti possono scendere in campo. Non so cosa sia esclusione eccellente. Gioca chi mi da maggior fiducia, mi baso su quello che ho visto in settimana.

Un parere sulla riduzione della squalifica di conte? Dodò come sta?
Non ho parere sulla squalifica, non ho motivazioni. Se il tribunale ha scelto così, vuol dire che è giusto. Dodò si allena col gruppo, spero sia disponibile per la prossima.

Come si è allenata la squadra questa settimana?
Dopo la sveglia presa a Torino, abbiamo lavorato meglio. Ora dobbiamo vedere se arriveranno i frutti di questo buon lavoro.

Sia la Roma che l’Atalanta vengono da pesanti sconfitte. che partita si aspetta?
L’Atalanta non va sottovalutata, ha vinto a Milano, tocca esser concentrati e fare sempre meglio. E’ una minaccia, è pericolosa.

Bradley è pronto per i 90 minuti? Piris non lo vediamo da un po’, può affrontare la partita di nuovo?
Bradley è a disposizione, si è allenato sempre anche se a parte. Piris non ha giocato solo le ultime due partite per scelta.

Avverte opera di destabilizzazione che fa la stampa? Se si, anche dal punto di vista tecnico?
Non ho problemi, non sento radio e non leggo giornali. Quello che mi viene detto non sono cose positive, né per la squadra né per la dirigenza. Siamo in conferenza stampa per i tifosi, scendiamo anche in campo per loro. Capisco che si ha il giocatore preferito, ma io non ho problemi, sono tutti miei.

Lei ha detto che può lottare per lo scudetto, Baldini e De Rossi hanno abbassato l’asticella. Fa un passo indietro?
No. Questa squadra può e deve competere.

Contento dell’arrivo della società. Vede un problema l’assenza del presidente?
Non è un problema, perchè il personale addetto sostituisce la figura.

Baldini ha detto che i risultati hanno minato il morale dei calciatori. E’ vero?
Ci sono valutazioni. La squadra ha morale, si deve convincere che gioca in una città ed una squadra importante. Per competere bisogna essere convinti.

Si parlava del possibile calo nella ripresa. A distanza di una settimana ha analizzato bene la sconfitta di Torino? Su Colantuono?
Sui risultati? Nel secondo tempo di torino abbiamo fatto 1 a 1, prendendo gol all’ultimo minuto. La prestazione complessiva non è stata positiva. Sono convito che la squadra fisicamente sta bene. Oggi abbiamo recuperato giocatori, quindi ho tanta scelta. Colantuono? L’Atalanta con la penalizzazione l’anno scorso ha fatto un ottimo campionato, non ha continuità quest’anno, ma una squadra che vince a Milano con il Milan è pericolosa.

Dei 4 centrali in rosa Burdisso è il leader attualmente appannato. Accusa i postumi dell’infortunio?
Problema è tattico, non fisico o psicologico. Non ha ancora metabolizzato gli schemi.

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